Noè Ponti inarrestabile. Il ticinese, campione europeo in carica, ha vinto la medaglia d'oro ai mondiali di Budapest nei 50m delfino in vasca corta, regalando al nuoto svizzero il primo titolo mondiale in assoluto nelle gare in vasca. Il 23enne ha trionfato in grande stile: ha migliorato di 0'11 il suo record mondiale, che aveva abbassato a 21''43 il giorno precedente in semifinale. Ponti ha superato quindi i suoi concorrenti (di 0”35 il canadese Ilya Kharun e di 0”36 l’olandese Nyls Korstanje), stabilendo il nuovo record in 21''32 e vincendo il suo primo titolo mondiale. 

Questa medaglia d'oro si aggiunge alla collezione di Ponti iniziata nel 2021 (argento nei 200 m) e proseguita nel 2022 (argento nei 50 delfino, di nuovo bronzo nei 100 delfino) ai Campionati mondiali in vasca corta. A questo si aggiungono l'argento nei 100 m delfino agli Europei in vasca lunga del 2022, le quattro medaglie - di cui tre ori - conquistate agli Europei in vasca corta del 2023 e, naturalmente, il bronzo olimpico nei 100 delfino del 2021.

Mai prima d'ora il nuoto svizzero aveva vinto un titolo intercontinentale - mondiale o olimpico - nelle gare in piscina. Fino ad oggi, gli svizzeri hanno vinto un totale di 20 medaglie (quattro ai Giochi Olimpici, otto ai Campionati Mondiali in vasca lunga e otto ai Campionati Mondiali in vasca corta). Ma non hanno mai vinto un titolo, con l'eccezione di Swann Oberson di Ginevra, che ha vinto la gara dei 5 km in acque libere ai Campionati del Mondo 2011.