Noé Ponti ha conquistato una terza medaglia d'oro agli europei di Otopeni, in Romania. Il ticinese si è candidato campione nei 50 metri delfino dopo aver conquistato i successi nella stessa disciplina sui 200 metri e sui 100 metri. Il tempo di 21.79" gli ha permesso inoltre di battere il suo stesso record svizzero di 17 centesimi; il record mondiale dista solo 4 centesimi di secondo. È il primo atleta ad ottenere i tre titoli nelle prove a delfino nella storia di questi campionati europei in vasca corta.

Noè Ponti si è dimostrato subito molto emozionato dal risultato raggiunto: "mai, mai mi sarei immaginato di impormi in queste tre gare. Nessuno può aspettarsi questo risultato. Il mio obiettivo questa settimana era nuotare bene nel corso di questi cinque giorni. E di non crollare!" 

Ponti ha concluso la sua prestazione in 21"79, con un vantaggio di 17 decimi sul secondo classificato, l'ungherese Szabo. Il francese Grousset ha meritato un posto sul gradino più basso del podio. Antonio Djakovic, dal cnato suo, si è classificato settimo nella finale dei 200m a stile libero. Lo zurighese ha eguagliato il suo miglior tempo (1'42"47) nella distanza. 

Appena elaborato il successo nei 50m delfino, una nuova soddisfazione per Ponti. L'atleta, in semi-finale nei 100m, ha fatto registrare un tempo di 53.13" valido per la semifinale. Non c'è stata storia per il tedesco Klenz, contro il quale si è affrontato in swim-off; Ponti ha migliorato inoltre il record svizzero che deteneva nella disciplina. 
Il 22enne di casa nostra parteciperà alla finale di disciplina domani alle 17.