
Durante il primo turno dell'Open di Rouen (WTA 250), nella sfida tra la britannica Harriet Dart e la francese Loïs Boisson, è andato in scena un episodio singolare. Le due atlete stavano cambiando campo quando l'inglese, rivolgendosi all'arbitro, ha fatto una richiesta particolare: "Può mettersi il deodorante? Puzza davvero tanto", ha detto riferendosi all'avversaria. L'obiettivo era colpire l'atleta transalpina nel famoso contesto del 'trash talking', ma non tutti l'hanno presa così.
La tennista si è poi scusata immediatamente sui suoi canali social: "Un momento dettato dalla foga, mi dispiace davvero. Non è così che voglio comportarmi", commenta la Dart.
Pronta la risposta della francese che non ha accusato il colpo e, sempre sui suoi portali social, ha messo sul ridere la vicenda. La Boisson ha pubblicato una storia in cui regge un flacone di deodorante.
Chiusa dunque la questione tra le due atlete che non hanno aperto l'accaduto a polemiche. Sul campo, però, la Boisson si è imposta 6-0/6-3 staccando il ticket per il turno successivo. Un 'trash talking' che, sicuramente, non è riuscito nell'intento di distrarre l'avversaria.