Siamo già entrati in clima finali a questi 33esimi Giochi olimpici dell’era moderna. Oggi erano in palio i titoli nel quattro di coppia: maschile e femminile. Nella prima, con in acqua gli stessi finalisti dei mondiali 2023 di Belgrado, il titolo è andato come nelle previsioni all’Olanda. Medaglia d’argento per l’Italia, di bronzo per la Polonia. In campo femminile si è imposta la Gran Bretagna al termine di un’incredibile lotta con la formazione arancione. Bronzo alla Germania. La Svizzera – la formazione più giovane in acqua con una media di 25 anni - chiude al quarto posto a soli 42 centesimi dalle tedesche. In apertura si sono disputate le semifinali del due senza e del doppio “leggeri” che hanno promosso altrettante formazioni rossocrociate.
Poche chance per il quartetto maschile rossocrociato
Nessuna sorpresa per la prima finale in programma, quella del 4 di coppia maschile. Ha vinto l’Olanda, campione del mondo in carica, non senza fatica, comunque, vista la tenacia messa in mostra dall’Italia, così com’era stato il caso in occasione della prova iridata di Belgrado, azzurri che salvano l’”argento” per soli 19 centesimi a scapito della Polonia. Fuori dal podio - e questa è una grossa sorpresa – la Gran Bretagna, medaglia d’argento a Tokyo. Seguono Germania e Svizzera. Dominic Condrau, Jan Polloch, Scott Bärlocher e Maurin Lange – tutti di poco superiori ai 25 anni – hanno dimostrato coraggio e – soprattutto – una buona tecnica, il che fa ben sperare per il futuro.
Quattro femminile: con qualche rammarico
Medaglia di bronzo solamente sfiorata per il quartetto rossocrociato. C’è mancato poco! In effetti solo 42 centesimi separano il quartetto rossocrociato di Fabienne Schweizer, Célia Dupré, Pascale Walker e Lisa Lötscher da quello della Germania con il quale le nostre avevano condiviso le ultime posizioni sino al terzo rilevamento cronometrico. Un insegnamento che – ne siamo certi – saprnno farne tesoro le giovani rossocrociate. Il finale al cardiopalma è vissuto sul duello fra la Gran Bretagna e l’Olanda, così com’era successo lo scorso anno ai mondiali di Belgrado. La medaglia di bronzo - come in campo maschile – è andata alla Germania. Alle spalle della Svizzera troviamo l’Ukraina, ancora terza ai 1500 metri. Chiude la Cina
Semifinali due senza: la Croazia bestia nera degli svizzeri
I croati Valent e Martin Sinkovic non si smentiscono mai. Anche in questa prima serie delle semifinali hanno sfoderato quella grinta, abbinata ad una innata classe, che li aveva resi protagonisti nella loro lunga e gloriosa carriera sia nella specialità della coppia che nella punta. I nostri Andrin Gulich e Roman Röösli, giunti a questa semifinale attraverso il ripescaggio (vinto), hanno comunque dimostrato di essere in buona salute, reggendo in modo ottimale il confronto con i quotati avversari, mantenendosi in scia con distacchi al di sotto del secondo sino al penultimo rilevamento cronometrico (0,91). Nell’ultimo tratto, a posizioni ormai definite, la formazione croata ha preso leggermente il largo, fors’anche grazie ad un certo rilassamento della Svizzera, preoccupata unicamente di tenere a bada il possibile rientro dell’armo spagnolo. Un secondo posto che consente a Gulich e Röösli di raggiungere la sospirata finale A. Nella seconda serie si è imposta la Romania, seguita da Grecia e Irlanda.
Obiettivo raggiunto anche per il doppio “leggero” rossocrociato
La prima delle due semifinali del doppio “leggero” maschile ha visto un appassionante testa testa fra l’armo rossocrociato e quello irlandese di Fintan McCathy e Paul O’Donovan,, campione del mondo in carica che si sono alternati al comando sino al passaggio dei 1500. Nel finale, l’Irlanda accelera la cadenza e va a vincere con un crono di 6’21”88. Seconda, a 2”53, la Svizzera. Terza la Cechia. Certamente un “antipasto” di quello che rivedremo nella finale in programma venerdì con l’aggiunta dell’Italia che oggi si è imposta con non poca fatica sulla Grecia nella seconda serie in programma.
Le prossime competizioni
Domani, ore 9,30,i sarà la volta della Janzen, impegnata nella semifinale con Spagna, Uzbekistan, Olanda, Australia e Bulgaria. Finale B per il 4 senza maschile. La Svizzera sarà affiancata da Francia e Olanda. La finale A, in programma alle 12,10, vedrà al via Italia, Gran Bretagna, Stati Uniti, Nuova Zelanda, Australia e Romania.