Calcio
Saipi al vetriolo: "Qualche giocatore pensava di essere in vacanza"
©Gabriele Putzu
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Redazione
2 mesi fa
Dopo la brutta sconfitta in Serbia il portiere bianconero si è scusato con i tifosi e non ha risparmiato critiche alla squadra: "Dobbiamo essere felici che sia finita solo 4-1"

Parole dure quelle del portiere dell'FC Lugano Amir Saipi che, dopo la prestazione insufficiente della sua squadra, non le manda a dire ai compagni. A Fuorigioco l'estremo difensore del Lugano ha fatto sì mea culpa, ma ha dichiarato di essere stato fortunato ad aver preso solo quattro gol: "Avete visto tutti cosa è successo, abbiamo perso 4-1. Non siamo stati bravi, non ho riconosciuto la mia squadra. Il problema è che siamo entrati in campo senza voglia", afferma Saipi. "Quando giochi con la mentalità giusta, non perdi in questo modo. Dobbiamo essere felici che sia finita solo 4-1. Abbiamo visto i loro video prima della partita, sapevamo del loro tasso tecnico. Erano concentrati e vincevano ogni duello, noi no: andiamo a casa con zero punti", dichiara.

Giocatori "non sul pezzo e in vacanza"

Una partita che Saipi ha sofferto, ma non solo per quel che riguarda la prestazione in campo, bensì anche con un occhio di riguardo rivolto ai tifosi presenti in terra serba. "In campo dobbiamo aiutarci e oggi questo è mancato. Io, da parte mia, chiedo scusa ai tifosi. Questo mi fa male, perché sono venuti in Serbia di giovedì, un giorno lavorativo". Non mancano poi le forti critiche ai compagni di squadra, troppo rinunciatari. "Ho visto qualche giocatore non sul pezzo, forse pensavano di essere in vacanza. Non potremo giocare così domenica contro lo Young Boys", afferma l'estremo difesnore.

Loro una squadra di qualità

A Fuorigioco è intervenuto anche l'allenatore del Lugano Mattia Croci-Torti, insoddisfatto dell'atteggiamento della sua squadra: "Abbiamo disputato una bruttissima partita e io sono il primo responsabile. In Europa dobbiamo giocare sempre al 100%. Non eravamo concertati e si è visto, dal primo duello all’ultimo. Forse qualcuno pensa che il Lugano debba venire a dominare su questi campi, ma se non hai la concentrazione succede quello che è successo a Backa Topola. Loro nel primo tempo non hanno perso una palla: questa è qualità e bravura dell’avversario", sostiene il 'Crus'.

...e sulle parole di Saipi

 "Saipi? Lui si esprime sempre così. Parlerò con lui per fargli capire che bisogna essere una squadra dall’inizio alla fine. Non si deve puntare il dito contro nessuno", afferma l'allenatore del Lugano dopo le dure parole del portiere bianconero. Una sconfitta insomma che lascia qualche strascico sulla fiducia nella e della squadra. Se si vuole arrivare lontano le partite devono essere affrontate con un altro livello di concertazione e il mister ticinese ne è consapevole: "Quando rientri in partita e dopo un minuto prendi gol significa che la tua concentrazione non è al massimo. Porto a casa alcune critiche, ma bisogna aver fiducia per poter vincere qualcosa", conclude Croci-Torti.

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