Canottaggio
Sul Po ritorna la “SilverSkiff”, classica sulla lunga distanza
Americo Bottani
2 mesi fa
11 i chilometri da percorrere. Il Ticino è presente con 20 atleti.

Nel prossimo fine settimana, a Torino, organizzata dalla Reale Società Canottieri Cerea, va in scena la SilverSkiff, gara sulla lunga distanza (11 chilometri), giunta alla sua XXXIII edizione. La regata sarà preceduta (sabato) dalla KinderSkiff riservata alle categorie giovanili. Due le distanze da percorrere: 1000 metri  per gli Allievi B1 e B2, 4000 metri per i Cadetti.

Nata nel 1992 quando un socio Cerea, tale Vittorio Soave, libraio antiquario, appassionato praticante di canottaggio fin dagli anni ’50 lanciò la sfida ai singolisti della Cerea e delle altre società remiere torinesi sul percorso che da sede della società porta all’isolotto Moncalieri e ritorno per un totale di 11 chilometri. Nel 1994 la regata è entrata nel calendario regionale, nel 1997 in quello nazionale. Nel 2002, la SilverSkiff è riconosciuta a livello FISA (ora World Rowing). Negli anni, la regata è passata dai 13 iscritti nella prima edizione agli oltre 500 delle ultime edizioni. Quest’anno ha raggiunto quota 692. Sono rappresentate 20 nazioni. 315 nella KinderSkiff negli Allievi B1 e B2, 108 nei Cadetti e 22 nei “Vintage”, gara riservata a imbarcazioni costruite prima del 1992, rigorosamente in legno.

20 gli atleti ticinesi in gara: 12 nella Silver, 7 nella Kinder e 1 nei Vintage. Assenti “giustificati” (servizio militare) Olivia Negrinotti (Ceresio), vincitrice dell’edizione 2022  e Leonardo Salerno (Lugano), primo lo scorso anno, entrambi nella categoria U23.

Fra gli atleti più illustri al via, spiccano i nomi di ben quattro medagliati ai Giochi olimpici 2024 di Parigi come il croato Martin Sinkovic, “oro” nel due senza in compagnia del fratello Valent e vincitore dell’edizione dello scorso anno della Silver, l’azzurro Gabriel Soares (Marina Militare), “argento” nel doppio pesi leggeri con Stefano Oppo e detentore del primato della gara, stabilito nel 2022 con un crono di 40’16”748, dell’olandese Roos De Jong, pure medaglia d’argento nel quattro di coppia e l’olandese Koen Metsemakers, 2 ori olimpici ed altrettanti mondiali, pure lui nel doppio quattro.