Seconda sconfitta in Nations League per la Svizzera dopo il 2-0 incassato dalla Danimarca. Sotto le piogge torrenziali di Ginevra, stasera i rossocrociati escono scottati dal match contro la Spagna (in 10 dal 21'). Gli uomini di Yakin si battono fino al 77' ma al triplice fischio il risultato è di 1-4 per gli iberici.
Spagna subito avanti
La Spagna si scaglia subito in attacco e dopo appena 4’ passa in vantaggio con Joselu. L’attaccante colpisce di testa in area dopo un cross pennellato da Lamine Yamal. Kobel ribattere ma la palla aveva già oltrepassato la riga di porta. La Svizzera non si scoraggia e pareggia clamorosamente al 7’ grazie a una bella giocata di Embolo che serve meravigliosamente Omeragic. Il goal viene però annullato per un tocco di mano di Freuler precedente all’azione. Doccia gelida per i rossocrociati. Il gioco degli iberici è molto veloce e la squadra di Luis de la Fuente trova il raddoppio al 13’ con Fabian Ruiz.
Vargas accorcia le distanze
La Svizzera non molla. Al 21’ la grinta di Embolo costringe Le Normand a commettere un fallo da ultimo uomo: è cartellino rosso per lo spagnolo e punizione ravvicinata per la Nati. Amdouni calcia e colpisce clamorosamente la traversa. Il meritato goal dell’1-2 arriva al 40’ dopo un calcio d’angolo, gran tiro in area di Vargas e la Svizzera accorcia le distanze.
Il risultato precipita negli ultimi 13'
Il secondo tempo inizia con un goal nuovamente annullato alla Svizzera. Vargas batte un corner ma la palla esce dal campo prima che Amdouni la calcia in rete. I ritmi di gioco si abbassano per entrambe le squadre. La Svizzera continua a cercare la via del pareggio ma il suo gioco è meno scintillante. Al 77' una ripartenza rapida degli iberici castiga la Nati, Fabian Ruiz segna l'1-3 e firma una doppietta personale. Ora la Spagna dilaga e non tarda ad arrivare anche l'1-4 firmato Torres all'80'.