Vincent Cavin lascia il suo incarico come responsabile del Team Ticino entro la fine della stagione per intraprendere un lavoro al 100% presso l’Associazione Svizzera di Football (ASF), più precisamente nell’ambito della Nazionale maschile. Dopo la Coppa del Mondo FIFA 2018, il 42enne video-analista sosterrà principalmente l’allenatore della Nazionale Vladimir Petkovic come coordinatore sportivo.
Originario del Canton Vaud, Cavin spiega così il suo nuovo incarico presso l’ASF: “Nelle nostre analisi della qualificazione ai Mondiali abbiamo constatato che troppo lavoro era svolto dall’allenatore della Nazionale in persona, in particolare per quanto riguarda i numerosi giocatori della rosa che giocano in campionati esteri. Vogliamo intensificare il contatto diretto con i calciatori, con i loro allenatori, i manager dei club e il loro ambiente in generale. In questo modo vogliamo creare una certa continuità, di cui alla fine ne approfitterà naturalmente la nostra Nazionale maggiore.”
Cavin, che è stato professionista presso il Lugano, il Bellinzona, l’Yverdon ed Echallens, spiega che, al contrario di Petkovic e del vice-allenatore Antonio Manicone, non si occuperà di aspetti tecnico-tattici e la pianificazione degli allenamenti, ma di lavori di base per le loro indicazioni: “Ora posso dedicarmi 365 giorni all’anno alla Nazionale e al lavoro nel nostro paese come anche all’estero, seguendo degli sviluppi, che potrebbero rilevarsi interessanti per noi. E naturalmente”, termina Cavin, “continuerò ad occuparmi delle video-analisi delle nostre partite internazionali”
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