Il comune bernese di Brienz, colpito dalle intemperie quest'estate, sta per adottare una misura radicale per evitare che simili eventi si ripetano. In serata ha annunciato l'intenzione di deviare il corso d'acqua che attraversa il villaggio e che ha causato gravi danni. Il 12 agosto, il Milibach ha rotto gli argini. Il collettore alluvionale situato sopra il villaggio è stato completamente ostruito da legname e pietre e una colata detritica ha causato gravi danni alle case e alle infrastrutture. Il team incaricato di sviluppare un piano di protezione dalle inondazioni ritiene che sia necessario correggere il corso del torrente in modo che non scorra più al centro del comune. Per raggiungere questo obiettivo, almeno una casa dovrà essere demolita e alcuni contadini dovranno cedere terreni agricoli. Sono in corso discussioni con i proprietari di queste terre.
"L'opzione scelta offre la massima protezione possibile"
Grazie a questa misura, la zona interessata tornerà ad essere "sicura", ha indicato il sindaco Peter Zumbrunn (UDC) ai media. Si potrà quindi procedere a riparare i danni alle proprietà e le persone potranno tornare a viverci. Secondo Zumbrunn, l'opzione scelta offre "la massima protezione possibile per le persone, i beni, la ferrovia e la strada". Il team responsabile del progetto ha sottolineato che vi sono anche altri vantaggi: non influisce infatti sull'aspetto paesaggistico ed architettonico del villaggio. Le autorità hanno precisato che non è ancora chiaro quando le case danneggiate di Änderdorf potranno essere riparate: le misure necessarie a garantire la sicurezza sono in fase di definizione. Nel maggio 2025 dovrebbe essere chiaro quando potrà iniziare la ricostruzione. Il progetto terrà impegnato il Comune per molti anni a venire.