Svizzera
A dicembre aumentano i prezzi del trasporto pubblico
Cdt
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Keystone-ats
2 anni fa
In media, l'incremento su tutta la gamma sarà del 4,3%. Il supplemento verrà applicato a partire dal 10 dicembre.

Il settore dei trasporti pubblici aumenterà i prezzi dei biglietti dal 10 dicembre. In media, l'incremento su tutta la gamma sarà del 4,3%. Lo ha annunciato oggi Alliance SwissPass, la quale precisa in un comunicato che da dicembre 2016 i prezzi dei trasporti pubblici sono rimasti stabili a livello nazionale per sette anni: il periodo più lungo senza aumenti di costi mai registrato nella storia del settore.

Cosa cambia

Come detto, Alliance SwissPass ha deciso di applicare un aumento delle tariffe pari a circa il 4,3% sull’intero assortimento del Servizio diretto nazionale (SDN) a partire dal 10 dicembre 2023. Tale aumento si applicherà in modo differenziato per gravare in misura minore sull’abbonamento metà-prezzo e sui biglietti singoli, i "prodotti base" per la nuova clientela e gli utenti occasionali dei trasporti pubblici. La "tariffa normale" (prezzo del biglietto singolo) aumenterà del 4,2%, esattamente come le carte giornaliere, le carte per più corse e i cambi di classe. Allo stesso tempo, il rapporto aritmetico fra le classi verrà in generale ridotto del fattore 0,05. Di conseguenza, i prezzi della 1a classe subiranno un aumento minore rispetto a quelli della 2a classe (1a 1,9%, 2a 4,8%). L’abbonamento metà-prezzo per adulti aumenterà di 5 franchi e costerà 190 franchi (primo acquisto) o 170 (sconto fedeltà). Gli abbonamenti generali aumenteranno in media del 5,1% e l’AG Adulti avrà un costo di 4'080 franchi (+220 franchi, +5,7%).

Cosa resta invariato

Non subiranno aumenti l’abbonamento metà-prezzo Giovani, la carta giornaliera risparmio, quella ragazzo e quella per le scuole, così come la carta Junior e Bimbi accompagnati o l’assortimento cane e bagaglio. Inoltre, il settore dei trasporti pubblici introdurrà un abbonamento con credito a partire da dicembre 2023; questa offerta è rivolta alle persone che hanno bisogno di maggiore flessibilità o per le quali l’abbonamento generale (AG) non è più conveniente a causa delle mutate esigenze di mobilità. Già a partire dal 1 giugno 2023, l’abbonamento seven25 sarà sostituito dall’"AG Night", che sarà acquistabile a 99 franchi invece che a 390. L’AG Night offre ai ragazzi e ai giovani fino al compimento del 25esimo anno di età la possibilità di viaggiare gratuitamente nel raggio di validità dell’AG dalle 19 fino al termine dell’esercizio. Con la carta giornaliera Friends e quella Tandem, vi sono anche due nuove offerte grazie alle quali i ragazzi fino a 25 anni possono viaggiare per un giorno nel raggio di validità dell’AG al prezzo di 20 franchi. Infine, le offerte risparmio saranno presto ampliate con la carta giornaliera risparmio Comune e un’offerta per piccoli gruppi.

Le ragioni dell'aumento

Le ragioni di questo passo, inevitabile dal punto di vista del settore dei trasporti pubblici, sono molteplici: dalla fine del 2016, viene spiegato, le imprese di trasporto hanno aumentato l’offerta, misurata in chilometri, di circa il 10%, e hanno effettuato investimenti significativi in veicoli moderni e di alta qualità. Allo stesso tempo, secondo l’Ufficio federale di statistica, i prezzi al consumo sono aumentati del 4,5% fino alla fine del 2022 rispetto al 2016. Per il 2023, la Segreteria di Stato dell’economia prevede un ulteriore rincaro di circa il 2,4%. Questo è associato ad aumenti dei costi per le imprese di trasporto nei settori dei salari (compensazione del rincaro), della spesa a titolo di interessi, della manutenzione e dell’energia/del carburante, che hanno ulteriormente peggiorato la già tesa situazione finanziaria dopo la pandemia di Covid-19, e quindi il grado di finanziamento proprio di molte imprese dei trasporti pubblici (tp). Inoltre, anche la Confederazione ha necessità di risparmiare e ha annunciato che nel 2024 ridurrà del 7,8% i fondi per le indennità nel traffico regionale viaggiatori. In aggiunta, dal 1 gennaio 2024 ci sarà un aumento dello 0,4% dell’IVA a causa della revisione dell’assicurazione vecchiaia e superstiti (AVS).Queste grandi sfide finanziarie "possono essere affrontate solo con spirito di solidarietà": mediante sforzi di risparmio riconoscibili del settore dei tp, ma anche insieme alle organizzazioni acquirenti (tramite le indennità) e agli utenti dei trasporti pubblici (mediante i prezzi dei biglietti), "che contribuiscono così a salvaguardare in modo duraturo l’elevata e apprezzata qualità dei trasporti pubblici svizzeri".

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