Siamo oramai alle fasi conclusive delle trattative fra la Svizzera e l'Ue per un nuovo accordo quadro. Lo ha affermato oggi il consigliere federale Ignazio Cassis durante la conferenza stampa che segue la riunione del Governo. I negoziati dovrebbero concludersi ancora quest'anno, ha spiegato Cassis, ricordando tuttavia che la qualità del risultato viene prima della velocità.
Nel pomeriggio l'incontro con Sefcovic
Secondo Cassis, che nel tardo pomeriggio vedrà il vicepresidente della Commissione europea per fare il punto della situazione, Maros Sefcovic, ha sostenuto che sono stati fatti progressi importanti nei 14 dossier che formano il pacchetto di accordi, anche se rimangono ancora alcuni nodi da sciogliere a livello di contenuti e di procedure. Tra i punti aperti figura la libera circolazione delle persone e un'eventuale clausola di salvaguardia. Cassis ha precisato che durante l'incontro con Sefcovic non si tratterà, ma si discuterà su come chiarire gli ultimi aspetti ancora aperti. Lo scopo rimane comunque di giungere a una conclusione materiale delle trattative ancora entro la fine di quest'anno, ha sottolineato il "ministro" degli esteri ticinese. Sul contributo di coesione della Svizzera per poter accedere al mercato comune si parlerà solo alla fine, ha poi aggiunto il ticinese. Cassis ha poi ribadito che il risultato dei negoziati verrà presentato al Parlamento sotto forma di pacchetto: "lo diciamo da due anni", ha sottolineato.