
La visita di uno zoo è un'esperienza molto apprezzata da adulti e bambini, ma i prezzi di ingresso sono aumentati notevolmente negli ultimi anni. È quanto emerge da un'analisi di K-Tipp, che mostra come i rincari siano andati ben oltre l'inflazione. Nel numero da oggi in edicola il periodico consumeristico mette a confronto le tariffe 2015 e 2025 di undici grandi parchi zoologici e acquari a nord delle Alpi. Per fare degli esempi, per entrare allo zoo di Zurigo oggi un adulto paga 32 franchi, il 23% in più di dieci anni or sono, un bambino 18 franchi, il 38% in più, una famiglia 85 franchi, con un rincaro del 20%.
Alcune cifre
La musica è sostanzialmente la stessa anche presso il Tierpak Goldau (SZ), molto gettonato anche dai visitatori ticinesi: adulto 26 franchi (+30%), bambino 13 franchi (+30%), famiglia 69 franchi (+25%). C'è chi ha alzato le tariffe anche maggiormente, come il Walter-Zoo di Gossau (SG): +40%. Più moderata è invece la politica dei prezzi praticata dal Tierpark Dählhölzli di Berna: adulto 11 franchi (+10%), bambino 7 (+17%) e famiglia 24 (+17%). La lievitazione dei costi di ingresso non trova riscontro nel rincaro generale: stando infatti all'Ufficio federale di statistica (UST), l'inflazione dal 2015 si è limitata al 7,7%. "Ciò significa che gli zoo hanno reso i loro biglietti più cari in una misura fino a sei volte superiore di quanto fatto da altre aziende per i loro beni e servizi", sottolinea K-Tipp.