Aarau
Assemblea UDC: discussione su immigrazione, infrastrutture e votazioni federali
Keystone-ats
10 ore fa
L'Unione Democratica di Centro si è riunita oggi per affrontare diversi temi, delineando le proprie posizioni in vista delle prossime votazioni federali.

L’Unione Democratica di Centro (UDC) si è riunita ad Aarau per discutere una serie di temi cruciali per la politica svizzera, tra cui l’iniziativa “No a una Svizzera da 10 milioni” e le posizioni da adottare in vista delle votazioni federali del 24 novembre. I delegati del partito, provenienti da tutto il paese, hanno ascoltato i principali esponenti politici del partito intervenire su questioni legate all’immigrazione, all’istruzione e alle infrastrutture.

Il discorso di apertura del presidente Dettling

Marcel Dettling, presidente dell’UDC e consigliere nazionale di Svitto, ha aperto l’assemblea con un intervento deciso contro la gestione attuale della politica d’asilo e dell’immigrazione. “Il popolo vuole un cambiamento di rotta”, ha dichiarato Dettling, puntando il dito contro il Partito Socialista e il consigliere federale Beat Jans. Il presidente ha criticato l’“immigrazione eccessiva” e il “caos dell’asilo”, proponendo l’iniziativa per la protezione delle frontiere come soluzione agli abusi. Dettling ha anche evidenziato che il Consiglio nazionale ha preso una decisione favorevole su alcune misure restrittive per i richiedenti asilo.

Infrastrutture e trasporti: sostegno al potenziamento delle strade nazionali

Uno dei temi centrali dell’assemblea è stato il dibattito sul potenziamento delle strade nazionali, in vista della votazione popolare del 24 novembre. I delegati si sono espressi quasi all’unanimità a favore del progetto, che prevede un investimento di 4,9 miliardi di franchi per migliorare la viabilità e ridurre i colli di bottiglia. Il consigliere federale Albert Rösti ha sottolineato l’importanza delle strade per l’economia nazionale, mentre Benjamin Giezendanner ha attribuito i problemi attuali all’eccessiva immigrazione, che ha reso insufficienti le infrastrutture attuali.

Diritto di locazione: approvazione delle proposte

L’assemblea ha anche discusso le due modifiche al Codice delle obbligazioni riguardanti il diritto di locazione. Entrambe le proposte sono state approvate dai delegati con ampi consensi. Il consigliere nazionale Gregor Rutz, a favore delle modifiche, ha sottolineato che le regole proposte sono eque e lasciano intatta la protezione degli inquilini. Tuttavia, Michael Töngi, rappresentante dei Verdi, ha denunciato l’iniziativa come un attacco alla tutela dei locatari, sostenendo che la lobby immobiliare mira a indebolire i loro diritti.

Sanità: dibattito aperto sul finanziamento delle prestazioni

Un altro tema caldo è stato quello del finanziamento delle prestazioni sanitarie. Mentre il comitato direttivo non ha dato una chiara raccomandazione, lasciando libertà di voto ai delegati, la proposta ha ottenuto un’ampia maggioranza, con 248 voti favorevoli contro 90.