Svizzera
Attacco hacker all'Amministrazione federale, colpite diverse pagine web
©ALESSANDRO CRINARI
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8 mesi fa
A rivendicare l'attacco, motivato con la partecipazione di Zelensky al Wef di Davos, è stato il gruppo filorusso "NoName". Non vi è stata nessuna fuga di dati.

Gli hacker russi hanno attaccato l'Amministrazione federale, rendendo temporaneamente irraggiungibili alcune pagine web. Lo comunica la stessa Confederazione, spiegando che il gruppo filorusso "NoName" ha rivendicato l'attacco, motivandolo con la partecipazione del presidente ucraino Volodymyr Zelensyj al Forum economico mondiale (Wef) di Davos. Gli specialisti di Berna, si legge nella nota, hanno rapidamente rilevato il ciberattacco e adottato le misure necessarie per ripristinare quanto prima il funzionamento delle pagine web. Lo stesso gruppo, ricordiamo, aveva già colpito il portale della Confederazione nel giugno dello scorso anno.

Non è stato un attacco a sorpresa

L'Ufficio federale della cibersicurezza (Ufcs), continua la nota, "si attendeva un attacco già alla vigilia della visita ufficiale del presidente ucraino, così lo scorso 10 gennaio aveva messo in guardia i gestori delle infrastrutture critiche, invitandoli ad adottare misure adeguate, invito in seguito attuato dall'Amministrazione federale". Con simili attacchi "volti a limitare la disponibilità delle pagine web, i criminali vogliono di solito ottenere una risonanza mediatica per diffondere la loro ideologia, sovraccaricando le pagine web con richieste mirate in modo che non siano più accessibili. In caso di attacco DDoS non vi è alcuna fuga di dati".