La consigliera federale Elisabeth Baume-Schneider ha espresso la propria insoddisfazione per la decisione del presidente degli Stati Uniti Donald Trump di ritirarsi dall'Organizzazione mondiale della sanità (OMS). Stando a quanto dichiarato dalla responsabile del Dipartimento federale dell'interno (DFI) in occasione del Forum economico mondiale (WEF) a Davos, nei Grigioni, con il ritiro degli USA verrebbe meno una base comune di discussione su temi importanti. "L'OMS è un importante strumento globale che si prende cura delle vite umane. Non si tratta semplicemente di una questione finanziaria", ha detto la giurassiana in un'intervista rilasciata oggi all'agenzia Keystone-ATS.
"Trump non fa politica per piacere"
Questa mattina, Trump ha nuovamente annunciato il ritiro degli Stati Uniti dall'OMS. In un decreto presidenziale, ha dichiarato che l'organizzazione ha risposto male alla pandemia di coronavirus e che chiede contributi ingiusti agli Stati Uniti. Aveva già fatto questo passo durante il suo primo mandato. Il tycoon non fa politica per piacere, ha continuato Baume-Schneider. Per questo motivo l'OMS deve essere ulteriormente rafforzata. La Svizzera ha anche gli strumenti adatti per dimostrare che deve continuare ad agire in modo democratico, come si è visto nei negoziati recentemente conclusi sull'accordo con l'UE.