Curiosità
Bonjour, il cognome neocastellano che crea malintesi
Keystone-ats
un anno fa
Nel comune di Lignières (NE) la maggior parte degli abitanti si chiama Bonjour. Un cognome che risale ufficialmente al 1535 e che crea spesso simpatiche incomprensioni nella vita quotidiana.

Nel comune neocastellano di Lignières più del 4% degli abitanti ha un cognome che causa non di rado qualche malinteso in ambito francofono: si chiamano infatti Bonjour (buongiorno). Il quotidiano locale Arcinfo è riuscito a riunire per un incontro conviviale 23 persone che si chiamano in tal modo e nell'edizione odierna ripercorre la storia di un cognome attestato ufficialmente dal 1535, ma che secondo un professore di storia basilese risale al 1400.

Il fulcro della stirpe rimasto a Lignières

Fino al XIX secolo i Bonjour erano famiglie contadine che avevano fino a dieci o dodici figli: di conseguenza molti giovani, trovandosi senza un patrimonio da ereditare, dovettero trovare altre occupazioni, arruolandosi come mercenari per la Francia o andando a vivere altrove in Svizzera e all'estero. Il fulcro della stirpe è comunque rimasto a Lignières: stando all'Ufficio federale di statistica nella località situata nel distretto di Neuchâtel 41 abitanti su 968 si chiamano Bonjour, è insomma il cognome più diffuso.

Buffe conversazioni

Naturalmente un nome del genere può portare a qualche piccolo problema di comprensione nella vita quotidiana e Arcinfo non manca di presentare un classico dialogo a cui sono abituate le persone in questione. «Bonjour !» «Bonjour, quel est votre nom?» «Bonjour.» «Oui, oui bonjour... mais comment vous appelez-vous?» «Eh bien Bonjour!». Con le persone giuste la conversazione può andare avanti potenzialmente all'infinito.