
L'epidemia di influenza in Svizzera si sta attenuando. Secondo i dati pubblicati oggi dall'Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP), la scorsa settimana il numero di casi è infatti diminuito. L'UFSP ha registrato tra il 10 e il 16 febbraio 1'948 nuovi casi. Mercoledì scorso tale cifra era salita fino a quota 2'383. Il picco stagionale (3'045) è finora stato raggiunto fra il 27 gennaio e il 2 febbraio. Con un massimo di 33,82 casi di influenza confermati per 100'000 abitanti, l'ondata di quest'anno è stata più forte del solito.
Cantoni maggiormente toccati
Il numero di consultazioni è pure in calo: 21'014 persone si sono recate da un medico a causa di classici sintomi quali febbre, tosse o mal di gola, ossia il 23% in meno rispetto alla settimana precedente. Proporzionalmente, il Canton Uri è quello più toccato, con 97,55 casi per 100'000 abitanti. Seguono Ginevra e Ticino (circa 35 casi), poi Vaud, Giura e i due Basilea (oltre 30).