Svizzera
Chi sfiderà i poliziotti di Zugo?
Screen dalla Polizia cantonale di Zugo
Screen dalla Polizia cantonale di Zugo
Marco Jäggli
4 anni fa
La polizia cantonale di Zugo balla sulle note di Jerusalema e lancia il guanto di sfida a Lucerna, Svitto e Zurigo: “Sapete fare di meglio”?

Sta diventando virale su internet il video in cui la Polizia cantonale di Zugo si cimenta nella Jerusalema Dance Challenge, una sfida lanciata a inizio 2020 da un gruppo di ballerini angolani chiamati Phenomenos do Semba, che hanno aggiunto i loro passi sulla canzone sudafricana Jerusalema di Master KG e Nomcebo Zikode. Il video era stato lanciato il 28 febbraio, poco prima dello scoppio della pandemia di coronavirus, e che è in seguito diventato per molti un modo per manifestare speranza nonostante la pandemia, replicato in tutto il mondo da scuole, ospedali, imprese, forze di polizia e compagnie aeree.

Tendenza che evidentemente ha contagiato anche i poliziotti del cantone della Svizzera centrale, che a quanto sembra devono aver provato molto le coreografie: “Forse riusciremo a farvi sorridere, anche in questi tempi difficili per tutti noi,”, si legge su Facebook nel post a corredo del video, nel quale si lancia una sfida non solo alle polizie cantonali di Svitto, Zurigo e Lucerna, ma anche alla polizia comunale e ai vigili del fuoco di Zugo. Che si sia di fronte alla nascita di un trend anche a livello svizzero?

Il trend internazionale riparte
Nel video originale dei Phenomenos do Semba, il gruppo di ragazzi balla nel proprio cortile di casa tenendo in mano piatti di cibo, pentole e posate, senza trattenersi dal mangiucchiare di tanto in tanto. Video che era stato poi ripetuto in forme diverse sia a maggio che a settembre 2020.

E se il trend a un certo punto sembrava forse un po’ rallentato, complici forse le nuove restrizioni che stavano interessando tutto il mondo, negli ultimi tempi i video sono tornati a moltiplicarsi. È il caso per esempio dell’ospedale universitario di Zurigo, che ha fatto ballare medici e personale sanitario.

O dell’Austrian Airlines, dove piloti e steward si sono lanciati per fare pubblicità all’azienda, forse sperando di propiziare un 2021 più ricco per quanto riguarda la riapertura delle tratte aeree.

Tra le versioni più curiose quella ballata quest’estate a Legnano, dove a cimentarsi nei passi sono stati frati e suore della Missione Francescana. Immagini che ci ridanno anche un senso di quella che era stata la vita prima della seconda ondata, senza mascherine e con meno pensieri.

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