
Due scuole private in Svizzera chiudono i battenti, lasciando senza lavoro il personale e senza soluzioni immediate decine di studenti. A Coira, la Neue Tagesschule chiude dopo 31 anni di attività. Lo anticipa il Blick, spiegando che si tratta do una decisione inaspettata che coinvolge 20 studenti e 9 dipendenti, tra cui sei insegnanti, una segretaria, un custode e una collaboratrice alle pulizie.
Difficoltà finanziarie
Il direttore Thomas Wäspe spiega che a causare la chiusura sono stati il calo delle iscrizioni e le difficoltà finanziarie: “Per il prossimo anno scolastico avevamo semplicemente troppi pochi allievi”. Un anno in questa scuola secondaria privata costava 22'500 franchi. Nonostante il progetto educativo innovativo – classi piccole, apprendimento personalizzato, nessun compito a casa e pasti comuni – la domanda si è rivelata insufficiente. Situazione simile a Winterthur, dove la scuola d’arte privata CLRW ha chiuso improvvisamente tutti i suoi cinque campus in Svizzera (Winterthur, Zurigo, Basilea, Berna e Lucerna) su ordine dell’ufficio fallimenti. Oltre 40 collaboratori hanno perso il lavoro e numerosi studenti – che seguivano corsi in fotografia, pittura, design e arti visive – si ritrovano senza titolo di studio, senza pagella e con il rischio di perdere i 15'000 franchi versati per l’anno scolastico. Entrambe le chiusure sono legate a motivi economici e mostrano la fragilità del settore scolastico privato in Svizzera, soprattutto in assenza di un numero sufficiente di iscritti.