Prevenzione
Compro oro o pellicce, occhio alla truffa
© Polizia cantonale grigionese
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Redazione
3 anni fa
La frode, spiega la Polizia cantonale grigionese, consiste soprattutto nell’esercitare pressioni sui venditori affinché vengano i loro oggetti a prezzi inferiori a quelli di mercato.

Un momento di necessità. La voglia di liberarsi da un oggetto di valore per tornare a casa con un bel gruzzoletto. Ma non solo: i motivi che spingono le persone a rispondere agli annunci pubblicitari su giornali o volantini di persone e aziende interessate ad acquistare oggetti di valore sono molti. Occorre però fare attenzione, anche se l'annuncio appare su un giornale. L'allerta giunge dalla Polizia cantonale grigionese, la quale spiega che la pubblicità è generalmente concepita in modo da attirare soprattutto le persone anziane. Le offerte sono in parte false e i fornitori non sono chiaramente identificabili.

La frode

Nella maggior parte dei casi, scrivono le autorità grigionesi, la frode consiste nell’esercitare pressioni sui venditori, dopo una prima presa di contatto, affinché questi vendano i loro oggetti di valore a prezzi inferiori a quelli di mercato. Spesso le persone interessate si accorgono solo a posteriori di essere state truffate dall’offerente, ossia quando si rivolgono a un’impresa specializzata per ottenere successivamente offerte o ne parlano a persone vicine.

I Consigli delle autorità

Siate cauti e non lasciatevi intimidire. Controllate attentamente l’offerta. In caso di vendita di oggetti di valore, rivolgersi a un negozio specializzato noto e consolidato. Non condurre trattative di vendita nelle proprie case perché si rivela molto della propria personalità. Per le vendite di oggetti, raccogliere le offerte presso diversi negozi specializzati. Non fatevi ingannare dalle offerte con costi o commissioni bassi e ricavi molto alti. Denunciate alla polizia se si è stati vittima di una truffa o di un tentativo di truffa.
Polizia cantonale grigionese
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