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Consiglio federale: "L'iniziativa fondo per il clima va respinta"
©Chiara Zocchetti
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Keystone-ats
15 giorni fa
Il Governo non dubita della necessità di ulteriori investimenti per raggiungere l'obiettivo del saldo netto pari a zero, ma ritiene che una combinazione di misure di promozione mirate, prescrizioni e strumenti di mercato fornisca un numero sufficiente di incentivi efficaci per ridurre le emissioni di gas serra.

Rispetto all'ampia combinazione di misure già esistenti per il clima, la Svizzera non ha bisogno di un fondo ad hoc. È il parere del Consiglio federale, che raccomanda di respingere, senza alcun controprogetto, l'iniziativa popolare "Per una politica energetica e climatica equa: investire per la prosperità, il lavoro e l'ambiente" presentata dal PS e dai Verdi.

L'iniziativa

L'iniziativa per un fondo per il clima mira a creare un fondo ad hoc le cui risorse confluirebbero, tra le altre cose, in misure per il potenziamento delle energie rinnovabili, dell'efficienza energetica o della decarbonizzazione dei trasporti, degli edifici e dell'economia. I mezzi finanziari necessari andrebbero attinti dal bilancio federale. La Confederazione dovrebbe quindi alimentare ogni anno il fondo con una quota compresa tra lo 0,5 e l'1% del prodotto interno lordo, pari, allo stato attuale, a una cifra compresa tra 3,9 e 7,7 miliardi di franchi all'anno.

La posizione del Governo

Stando a una nota governativa odierna, la legge sul clima e sull'innovazione, la legge sul CO2 riveduta e la legge sull'energia riveduta contengono una serie di misure di sostegno e incentivi che contribuiscono al raggiungimento, entro il 2050, dell'obiettivo zero emissioni di gas serra. Già oggi Confederazione e Cantoni stanziano circa 2 miliardi all'anno a favore del clima e dell'energia, a cui si aggiungono 600 milioni a favore della biodiversità. Benché il Governo non dubiti della necessità di ulteriori investimenti per raggiungere l'obiettivo del saldo netto pari a zero, crede che "una combinazione di misure di promozione mirate, prescrizioni e strumenti di mercato, fornisca un numero sufficiente di incentivi efficaci per ridurre le emissioni di gas serra".

I rischi

A detta dell'Esecutivo, il fondo per il clima celerebbe alcuni rischi poiché verrebbe finanziato esclusivamente con fondi pubblici, rischiando di indebolire il principio di causalità sancito nel diritto ambientale. Promuovere misure con fondi statali, come richiesto dall'iniziativa, potrebbe inoltre portare a un impiego inefficiente dei finanziamenti o addirittura a scoraggiare gli investimenti privati. Inoltre, promuovendo il non assoggettamento delle spese per il clima al freno all'indebitamento, l'iniziativa comporterebbe un ulteriore indebitamento della Confederazione, complicando in questo modo una situazione finanziaria già tesa.