Corinne Suter sente ancora le conseguenze fisiche della commozione cerebrale. Lo ha ammesso domenica a Meribel, che ospita i campionati mondiali da lunedì con Courchevel.

La campionessa olimpica e mondiale in carica di discesa libera è ancora dolorante. Dalla pesante caduta, avvenuta durante la prima discesa di Cortina quindici giorni fa, ha principalmente passato il tempo a dormire. Swiss-Ski si era inizialmente accontentata di annunciare che "non aveva riportato lesioni gravi". Ma la commozione cerebrale ha lasciato dei postumi. Corinne Suter ha trascorso la maggior parte del tempo sdraiata in una stanza buia. "Niente cellulare, niente libri. Non ho fatto nulla", ha sottolineato la vicecampionessa mondiale 2021 di superG, che ha seguito un programma molto ridotto durante l'ultima fase di preparazione per questi Mondiali.

Corinne Suter ritiene comunque di aver superato la caduta a livello mentale. Resta da vedere se le sue condizioni fisiche le permetteranno di partecipare ai Campionati del Mondo. Mercoledì dovrà gareggiare nel super-G e sabato rimetterà in gioco il suo titolo di discesa libera. Suter si è detta fiduciosa di poter partecipare ai campionati del mondo.