Svizzera
Cresce il consumo di nicotina tra i giovani
Redazione
un anno fa
Novembre 2023 è “il mese senza tabacco” e ha lo scopo di fornire consigli che aiutino a non fare uso di prodotti che contengono nicotina.

In Svizzera è aumentato il consumo di prodotti a base di nicotina nei giovani. È uno dei risultati emersi da un’indagine a 360 gradi sulla salute riguardante il 2022, rilasciata ieri mattina dall’Ufficio federale di statistica in concomitanza con “il mese senza tabacco”. Un mese il cui scopo è proprio quello di fornire un supporto, dei consigli e degli incentivi per evitare questo tipo di prodotti. “È possibile iscriversi, su facebook o via mail, e si può partecipare assieme ad amici, conoscenti e colleghi di lavoro”, spiega a Ticinonews Jocelyne Gianini della Lega Polmonare Svizzera. “Si tratta di un gruppo che segue un percorso per affrontare questo periodo di tempo senza consumare tabacco”.

Giovani particolarmente toccati

Quella del consumo di tabacco e nicotina è purtroppo una piaga che colpisce soprattutto le fasce più giovani. Basti pensare che nel 2022 più di un ragazzo su tre di età compresa tra gli 11 e i 15 anni ha fatto uso di un prodotto di tabacco e/o nicotina negli ultimi 30 giorni. Percentuale più alta del 10% rispetto alla popolazione di età superiore ai 15 anni. Ma quali sono gli effetti del consumo nei più giovani? “Se io ho un quantitativo di nicotina molto alto, il mio cervello riceve questa sostanza”, afferma Gianini. “Posso avere dei giramenti di testa, del vomito e, a lungo andare, anche delle problematiche di sviluppo del mio cervello”.

Sempre per quanto concerne i giovani, un quindicenne su quattro ha consumato sigarette elettroniche negli ultimi 30 giorni. Un dato nettamente in crescita rispetto al 16.8% registrato quattro anni prima. Balza infine all’occhio anche l’altissima percentuale di quindicenni che utilizzano tabacco da fiuto, che supera il 20%.

I tag di questo articolo