Da esattamente 85 anni il romancio è lingua nazionale. Il 20 febbraio 1938 la popolazione svizzera ha infatti votato a favore con il 91,6% delle preferenze. Per celebrare questo idioma da qualche anno si tiene la Emna rumantscha, una settimana dedicata al romancio a livello internazionale e nella Svizzera non romanciofona, la cui terza edizione ha preso il via proprio oggi. L'iniziativa, promossa dal Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) in collaborazione con il Cantone dei Grigioni e la Lia Rumantscha (LR, l'organizzazione con sede a Coira che raggruppa tutte le associazioni socioculturali romance), ha l'obiettivo di far conoscere la ricchezza della Svizzera plurilingue anche all'estero, ricorda un comunicato odierno dello stesso DFAE.
Un atelier di cucina
L'attività principale, in vari angoli del mondo, è un atelier di cucina, sotto la guida dello chef grigionese Andreas Baselgia. L'invito a parteciparvi è stato accolto da rappresentanti delle ambasciate svizzere in Italia, Francia, Belgio e Regno Unito, come anche dalle ambasciatrici di Spagna e Austria nella Confederazione. Oggi a Berna vi hanno preso parte anche il consigliere federale Ignazio Cassis, capo del DFAE, il presidente del Consiglio nazionale Martin Candinas, la cui lingua madre è il sursilvan (uno dei cinque idiomi romanci) e Jon Domenic Parolini, direttore del Dipartimento dell'educazione, cultura e protezione dell'ambiente dei Grigioni, pure lui romanciofono, più precisamente locutore del vallader, l'idioma usato in Engadina Bassa.
"Crash-course rumantsch" a New York
Tra le attività offerte da numerose rappresentanze svizzere all'estero spicca quella in agenda al Consolato generale a New York, che organizza il primo corso di romancio nella storia della "Grande Mela". Il corso con il linguista e autore engadinese Chasper Pult si svolgerà a Brooklyn. Il consolato ripropone inoltre una serie di video "crash-course rumantsch" realizzati in luoghi iconici di New York - come la metropolitana, Times Square, Wall Street e la sede dell'ONU.
La settimana romancia
La Emna rumantscha (letteralmente settimana romancia in rumantsch grischun) fa parte di una serie di appuntamenti - come le Giornate del plurilinguismo e le attività organizzate in occasione della Settimana della lingua italiana nel mondo, della Semaine de la francophonie e della Woche der deutschen Sprache - che sottolineano l'importanza del plurilinguismo per la coesione nazionale, ma anche per l'apertura della Svizzera verso l'esterno, scrive il DFAE.
Una fusione di idiomi
Il rumantsch grischun è una sorta di esperanto locale costruito fondendo i cinque idiomi parlati nei Grigioni. È stato creato negli anni Ottanta del secolo scorso ed è usato dall'amministrazione federale e cantonale rispettivamente dal 1986 e dal 2001. La settimana romancia suonerebbe in modo diverso alle orecchie se fosse stata coniata negli idiomi locali: non emna, ma jamna (sursilvan), eanda/eamda (sutsilvan), emda (surmiran) ed eivna (puter e vallader).