Svizzera
Da gennaio il tabacco costerà di più, per Berna maggiori entrate per 45 milioni
© CdT/Archivio
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Redazione
2 ore fa
Il Consiglio federale ha deciso di aumentare le aliquote d’imposta per alcuni prodotti del tabacco. L'incremento, per quanto riguarda tabacco trinciato fine per arrotolare sigarette, prodotti del tabacco da riscaldare e snus, sarà di 40 centesimi per confezione per la vendita al dettaglio.

Dal 2025  il tabacco trinciato fine per arrotolare sigarette, i prodotti del tabacco da riscaldare e snus, costeranno all'incirca 40 centesimi in più per confezione nella vendita al dettaglio. È quanto ha deciso nella sua seduta odierna il Consiglio federale, che ha aumentato moderatamente le aliquote d’imposta per alcuni prodotti del tabacco. Le maggiori entrate stimate, pari a circa 45 milioni di franchi, contribuiranno al raggiungimento di un preventivo della Confederazione equilibrato per il 2025, si legge in una nota. Il Dipartimento federale delle finanze, viene precisato, è stato incaricato di elaborare l’ordinanza concernente la modifica della legge sull’imposizione del tabacco necessaria a tal fine, di consultare le Commissioni dell’economia e dei tributi del Consiglio nazionale (CET-N) e del Consiglio degli Stati (CET-S) e di sottoporre infine l’ordinanza al Consiglio federale. Nell’agosto 2024 le due Commissioni sono state consultate in merito alla proposta di aumento dell’imposta. Mentre  la CET-N si è espressa a favore della proposta, la CET-S ha raccomandato al Consiglio federale di rinunciare all’aumento dell’imposta sul tabacco in attesa di ottenere una panoramica del mercato del tabacco e dei prodotti di sostituzione del tabacco in adempimento del postulato 23.3588 della CET-N.

Aumento moderato

L’ordinanza concernente la modifica della legge sull’imposizione del tabacco, approvata quest'oggi dal Consiglio federale, prevede un aumento moderato delle tariffe d’imposta per sigari e cigarillos, per il tabacco trinciato fine e il tabacco per pipe ad acqua, per il tabacco da fumo diverso dal tabacco trinciato fine (tabacco da pipa e prodotti del tabacco da riscaldare) nonché per altri tabacchi manufatti (snus, tabacco da masticare e da fiuto). L'esecutivi federale, viene aggiunto, non sfrutta del tutto la propria competenza legale per aumentare l’imposta. L’aumento dell’imposta entrerà in vigore il 1. gennaio 2025 e corrisponde - come scritto - per quanto riguarda tabacco trinciato fine per arrotolare sigarette, prodotti del tabacco da riscaldare e snus, a un incremento di circa 40 centesimi per confezione per la vendita al dettaglio.

Nessun aumento per le sigarette tradizionali

La tariffa d’imposta sulle sigarette tradizionali non può più essere aumentata. Nel 2013 il Consiglio federale ha esaurito completamente la sua competenza al riguardo. Per quanto riguarda l’imposizione delle sigarette elettroniche, la relativa modifica della legge sull’imposizione del tabacco è stata posta in vigore dal Consiglio federale il 1° ottobre 2024, contemporaneamente alla nuova legge sui prodotti del tabacco.