Tifosi del FC Lucerna si sono introdotti domenica, nonostante la chiusura del settore ospiti, nello stadio del FC San Gallo e hanno acceso fuochi pirotecnici. Le autorità minacciano ora ripercussioni, con possibili partite a porte chiuse, se si ripeteranno scene simili. Il comportamento dei tifosi lucernesi è stato inaccettabile, ha scritto in un comunicato odierno la Conferenza dei direttori cantonali di giustizia e polizia (CDDGP).
"Si valuta anche l'esclusione totale del pubblico dallo stadio"
Nonostante il settore a loro dedicato fosse chiuso, si sono recati in massa a San Gallo, occupando altre zone dello stadio e accendendo fuochi pirotecnici. In questo modo hanno messo in pericolo altre persone, viene sottolineato nella nota. Già durante il viaggio in treno si sono registrati danni e situazioni che hanno messo a disagio altri passeggeri. Al momento si è rinunciato a misure restrittive. Se dovessero esserci ancora problemi nel quadro delle partite fra Lucerna e San Gallo ci saranno però degli interventi. "Si prendono in considerazione ulteriori chiusure di settori per determinati incontri o l'esclusione totale del pubblico".
Gli scontri tra le due tifoserie
Lo scorso 20 maggio nel corso della partita fra Lucerna e San Gallo - valida per la Super League - si erano verificati pesanti scontri. La polizia era dovuta intervenire con lacrimogeni, proiettili di gomma e getti d'acqua. Quattro persone erano rimaste ferite. In seguito era stata decisa la chiusura dei settori ospiti per ogni incontro di entrambe le squadre per la stagione in corso.