L'iniziativa popolare che perora il divieto di esperimenti su animali è formalmente riuscita. Delle 127’892 firme depositate l'11 novembre scorso, 127’405 sono risultate valide, indica una nota odierna della Cancelleria federale.
L'iniziativa
L'iniziativa "Sì a un futuro senza esperimenti sugli animali" vuole completare l'articolo 80 della Costituzione federale con un divieto degli esperimenti sugli animali. Farebbero eccezione i provvedimenti che devono essere adottati nell'interesse di uno specifico animale. Sarebbero vietati anche la detenzione, l'allevamento e il commercio di animali a scopo di sperimentazione. Basandosi su oltre cento studi, il comitato all'origine dell'iniziativa giudica gli esperimenti sugli animali eticamente e scientificamente inadeguati.
217 firme non valide
Ieri, i promotori della modifica costituzionale - IG Tierversuchsverbots-Initiative CH - citando sempre la Cancelleria federale, avevano tra l'altro informato che solo 217 autografi raccolti erano risultati non validi. Come noto, la vicenda delle firme false raccolte a pagamento da aziende esterne - cui anche l'organizzazione animalista ha fatto appello - ha creato scalpore nel 2024. Due cause sono al momento pendenti. Il Consiglio federale si è però detto contrario a un divieto di raccolta firme a pagamento. Una tavola rotonda sul tema è stata avviata.