Telecomunicazioni
Dopo la sentenza del TF, pioggia di domande di costruzione di antenne per Swisscom
©Chiara Zocchetti
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Keystone-ats
3 mesi fa
Stando al presidente della direzione Christoph Aeschlimann l'espansione della tecnologia 5G potrebbe quindi subire dei ritardi.

Dopo una sentenza del Tribunale federale (TF) sul 5G, Swisscom deve presentare 1300 domande di costruzione a posteriori per le sue antenne di telefonia mobile: lo ha indicato oggi all'agenzia Awp il presidente della direzione Christoph Aeschlimann in margine alla presentazione dei conti semestrali dell'operatore telecom. Contando anche i concorrenti Sunrise e Salt è probabile che vengano presentate 2500 richieste di permesso, ha aggiunto il dirigente. Secondo Aeschlimann questo comporterà un'enorme quantità di lavoro per le autorità cantonali e comunali: sono infatti già pendenti ulteriori 2500 domande per antenne.

Una decisione "irritante"

Tutto ciò potrebbe portare a ritardi nell'espansione della tecnologia 5G, lamenta il dirigente alla testa della società controllata per il 51% dalla Confederazione. In tal senso la decisione dei giudici federali viene definita "irritante". "Stiamo lottando per raggiungere l'obiettivo del 90% di copertura con lo standard veloce 5G+ entro il 2025: con la sentenza del TF la situazione non è diventata più facile". Alla fine di giugno, la quota di copertura era dell'83%.