Vallese
Due vietnamiti in stato di ipotermia soccorsi sul Cervino. Erano vestiti da jogging
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Keystone-ats
5 ore fa
Il servizio di soccorso aereo era stato allertato ieri poco dopo le 07.00, quando non era possibile raggiungere i malcapitati né via terra né via aria. Attorno alle 13.00 tre soccorritori hanno deciso di provare a raggiungerli a piedi, nonostante la neve, il vento, il ghiaccio, la nebbia e il freddo.

Due vietnamiti sono stati soccorsi ieri in forte stato di ipotermia dopo essere rimasti bloccati per 14 ore sul Cervino. Indossavano solo scarpe basse leggere e pantaloni da jogging. L'operazione è stata molto impegnativa, date le cattive condizioni meteorologiche, riferisce oggi Air Zermatt in un comunicato. Il servizio di soccorso aereo era stato allertato ieri poco dopo le 07.00, quando non era possibile raggiungere i malcapitati né via terra né via aria. Attorno alle 13.00 tre soccorritori hanno deciso di provare a raggiungerli a piedi, nonostante la neve, il vento, il ghiaccio, la nebbia e il freddo.

Trovati a oltre 3'500 metri di quota

I due vietnamiti sono stati trovati ad una quota di oltre 3'500 metri, bloccati al di sotto della via normale in un terreno impraticabile. Non adeguatamente equipaggiati con scarpette e pantaloni da ginnastica leggeri, erano in grave stato di ipotermia. Poiché non era possibile recuperarli con l'elicottero, i soccorritori hanno dovuto calarsi con la corda per raggiungerli e riportarli sulla via normale con un paranco. È seguita una discesa estremamente difficile fino alla Hörnlihütte, dove ormai è aperto solo un locale per le emergenze. Una volta lì, i cinque hanno potuto cercare riparo. Allo stesso tempo, Air Zermatt si è tenuta pronta ad inviare un elicottero per l'evacuazione in caso di una finestra meteorologica. Ma solo alle 02.00 è riuscito a decollare verso il Cervino e a portare in salvo, con due voli, sia i malcapitati che i soccorritori. Senza gli sforzi di questi ultimi, i due vietnamiti difficilmente sarebbero sopravvissuti alle condizioni estreme e sarebbero morti congelati, scrive Air Zermatt.