Dopo le banconote da 50, 20 e 10 franchi, oggi è stata svelato il taglio da 200 franchi della nuova serie. Esso mostra la Svizzera sotto l'aspetto della vocazione scientifica; l'elemento principale è la materia. Il biglietto entrerà in circolazione mercoledì prossimo.
Il colore predominante è ancora il marrone e anche in questo caso il taglio è più piccolo rispetto a quello dell'ottava serie (151 x 70 mm invece di 170 x 74 mm). Anche su questo biglietto sono raffigurati una mano e un globo.
Si tratta della mano di un docente che indica i tre assi coordinati rappresentando così le dimensioni spaziali in cui si estende la materia, ha dichiarato oggi ai media a Zurigo il vicedirettore della BNS Fritz Zurbrügg. "Sul globo sono raffigurati i continenti ai tempi del Cretacico superiore" (tra 100 e 65 milioni di anni fa, ndr).
Sul retro si vede una libera illustrazione di un rivelatore di particelle e di una collisione tra particelle: "rappresentano il rapporto con la ricerca scientifica in Svizzera", ha spiegato Zurbrügg. Sulla striscia di sicurezza sono infine illustrati una cartina geologica astratta dei tempi geologici della Svizzera e una lista di diversi stadi dello sviluppo dell'universo.
Il lancio del nuovo taglio avviene dieci mesi dopo l'apparizione della nuova banconota da 10 franchi. La prima della nona serie dedicata al tema della "Svizzera nei suoi molteplici aspetti", quella da 50 franchi, era invece uscita nell'aprile 2016, con circa sei anni di ritardo sui tempi inizialmente previsti a causa di problemi tecnici. Gli ultimi due biglietti, quelli da 1'000 e da 100 franchi, saranno messi in circolazione in marzo rispettivamente nell'autunno 2019.
In aprile la International Bank Note Society (IBNS) aveva eletto il nuovo taglio da 10 franchi "banconota dell'anno 2017", mentre l'anno scorso si era classificata prima la nuova banconota elvetica da 50 franchi. Oltre al design, i criteri considerati sono sicurezza e innovazione.
Banconote più sicure al mondo
Come tutte le banconote della nuova serie, anche il taglio da 200 franchi presenta 15 elementi di sicurezza. Per la BNS le banconote della nuova serie - che dovrebbero restare in circolazione per 15-20 anni, molto nel confronto internazionale - sono le più sicure al mondo.
Finora ci sono state solo poche falsificazioni, e solo di qualità semplice, ha affermato Beat Grossenbacher, responsabile Banconote e monte presso la BNS in dichiarazioni all'agenzia AWP. Per ora non sono emerse contraffazioni professionali con macchine tipografiche, nemmeno con la vecchia serie.
"Riteniamo che dopo circa sei mesi due terzi delle banconote saranno sostituiti", ha dichiarato Zurbrügg. Sono in circolazione 56 milioni di biglietti da 200 franchi, una cifra simile a quella del taglio da 50 franchi (58 milioni). Solo della banconota da 1'000 franchi ce ne sono meno (47 milioni), mentre il biglietto più diffuso chiaramente è quello da 100 franchi (125 milioni), seguito da quello da 20 franchi (86 milioni) e da quello da 10 franchi (76 milioni). Complessivamente ci sono quasi 450 milioni di banconote svizzere.
La banca ricorda che fino a nuovo avviso i biglietti dell'ottava serie, entrata in circolazione tra il 1995 e il 1998, continueranno a valere come mezzo di pagamento legale. Verosimilmente due anni dopo l'introduzione di tutti i tagli la BNS inizierà a richiamare quelli della serie precedente, ha spiegato Grossenbacher.
Da quel punto le vecchie banconote non saranno più valide come mezzo di pagamento, ma potranno ancora essere scambiate per vent'anni presso la banca nazionale. In seguito perderanno completamente la loro validità. Tuttavia l'istituto centrale si dice favorevole a un cambiamento della legge federale sull'unità monetaria e i mezzi di pagamento, così che i biglietti rimarrebbero validi illimitatamente com'è ad esempio il caso per il marco tedesco e l'euro.
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