Federali 2023
Errore di calcolo nelle elezioni: il PLR supera il Centro
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Keystone-ats
10 mesi fa
Lo ha accertato l'Ufficio federale di statistica (UST) durante i controlli di qualità. Questa modifica non avrà comunque alcun effetto nella ripartizione dei seggi.

I rapporti di forza dei partiti pubblicati domenica dalla Confederazione in occasione delle elezioni del Consiglio nazionale non erano corretti. Lo ha accertato l'Ufficio federale di statistica (UST) durante i controlli di qualità. La correzione, che non ha alcun effetto sulla distribuzione dei seggi, porta tuttavia il PLR a superare il Centro.

A livello di forza dei partiti, con i valori corretti, il PLR risulta essere al terzo posto (14,3% dei suffragi), prima del Centro (14,1%), contrariamente a quello che era stato reso noto domenica: Centro 14,6% e PLR 14,4%. Al primo posto con il 27,9% dei voti resta l'UDC (dato di domenica: 28,6%) e secondo il PS con il 18,3% delle preferenze (dato di domenica 18,0%). Inesattezze sono state riscontrate anche nella forza attribuita agli altri partiti: così con i dati corretti i Verdi risultano avere ottenuto il 9,8% dei voti (9,4% domenica) e i Verdi liberali (PVL) il 7,6% (7,2% domenica).

Ripercussioni sui seggi in Governo?

La correzione a livello di forza dei partiti non è irrilevante soprattutto per quanto riguarda il PLR e il Centro in relazione alle discussioni sulla distribuzione dei seggi in Consiglio federale: secondo alcuni osservatori, in caso di sorpasso del Partito liberale radicale, il Centro avrebbe potuto essere legittimato a rivendicare un secondo seggio in governo, a spese del PLR.

I motivi dell'errore

La ragione dell'errore nel calcolo delle forze partitiche nazionali è un errore di programmazione del software di importazione dei dati per tre Cantoni: Appenzello Interno, Appenzello Esterno e Glarona. Questi Cantoni, che hanno un unico seggio in Consiglio nazionale, forniscono i dati in un formato diverso dagli altri. L'errore è avvenuto durante l'elaborazione di questi dati, che i Cantoni avevano però fornito correttamente. La programmazione errata ha causato un conteggio multiplo (da tre a cinque volte tanto) dei voti espressi nei tre Cantoni per i partiti in lizza. Di conseguenza a questi partiti è stato attribuito un numero di voti troppo alto, il che si è ripercosso a livello nazionale sulla forza partitica dell'UDC, del Centro e del PLR, risultati più forti di quanto non fossero. Con il corretto calcolo dei valori, la forza nazionale di questi partiti diminuisce e quella degli altri partiti cambia di conseguenza. 

Avviata un'inchiesta amministrativa

L'UST ha informato il Dipartimento federale dell'interno immediatamente dopo aver confermato l'errore. Dal canto suo il capo del Dipartimento, Alain Berset, ha ordinato un'inchiesta amministrativa per analizzare e migliorare i processi insieme all'UST. "L'UST si rammarica dell'increscioso errore e prende l'accaduto molto sul serio", si legge nella nota dell'Ufficio di statistica. "La statistica sulla forza dei partiti è stata ricalcolata e controllata più volte e ora è corretta. In futuro, i processi in questo settore statistico sensibile saranno adattati. Ciò comporta, da un lato, una più completa verifica automatizzata della plausibilità dei calcoli e l'impiego di ancora più personale di controllo il giorno delle elezioni, nonché la revisione integrale dei processi e delle modalità di controllo nel loro complesso". 

La conferenza dell'UST in diretta

Dopo aver reso noto il disastro dei conteggi, l'Ufficio federale di statistica ha convocato una conferenza stampa per fare chiarezza su quanto è successo. Il direttore Georges-Simon Ulrich ha ribadito che la distribuzione dei seggi non viene modificata, quindi "gli eletti possono stare tranquilli". L'errore è stato notato martedì pomeriggio. "Il motivo dell'errore è una programmazione errata". Alla domanda se il programma è stato sufficientemente testato, l'UST ha risposto che "non sono stati effettuati abbastanza test". Il federalismo è responsabile del fatto che i programmi non sono gli stessi in tutti i Cantoni. Il desiderio dell'UST è che che in futuro lo stessa sistema venga utilizzato in tutti i Cantoni. Su possibili conseguenze sul personale, l'UST ha ribadito che è in corso un'indagine e che è ancora troppo presto per esprimersi in merito.

"La più grossa panne dell'UST"

Analizzando l'intoppo a livello storico, una collaboratrice dell'UST, attiva dagli anni '90 in seno all'Ufficio, ha dichiarato che si tratta della "più grossa panne dell'UST". Una cosa del genere può succedere, ha evidenziato il direttore dell'UST. “Ma non va bene e non è scusabile”, dice Ulrich. "Io mi scuso per questo errore affinché la fiducia nell'UST non scompaia. Per questo siamo qui a rispondere alle vostre domande", ha concluso.

Come avviene la trasmissione dei dati cantonali alla Confederazione

In occasione delle elezioni federali, l'UST è responsabile della realizzazione delle statistiche elettorali. Ciò implica la raccolta, l'elaborazione e la pubblicazione dei risultati su base continuativa il giorno delle elezioni. Al termine dello scrutinio in tutti i Cantoni, si procede all'aggregazione dei risultati cantonali e alla pubblicazione delle forze nazionali dei partiti sotto forma di statistica. I calcoli statistici sono in gran parte automatizzati. A livello federale, le elezioni del Consiglio nazionale sono organizzate dalla Cancelleria federale conformemente alle disposizioni della legge federale sui diritti politici. Da parte loro, i Cantoni organizzano le elezioni nel loro territorio e sono responsabili del loro svolgimento corretto e conforme alla legge nonché della produzione dei risultati cantonali. Procedono alla distribuzione dei seggi tra le liste elettorali dei partiti e determinano le persone elette. I Cantoni pubblicano i risultati elettorali ancora provvisori così determinati sui loro siti web e sul Foglio ufficiale cantonale. Il giorno delle elezioni, i Cantoni si occupano anche di trasmettere i risultati provvisori alla Confederazione (UST) a scopo informativo e statistico. Dopo la scadenza del termine per il ricorso, i Cantoni inviano i risultati finali alla Cancelleria federale, che redige il rapporto elettorale del Consiglio federale, presentato alla sessione costitutiva del nuovo Parlamento.

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