Sanità
FMH accoglie bene TARDOC, ma ci sono opposizioni interne
©Chiara Zocchetti
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Keystone-ats
3 ore fa
Come H+ (ospedali) e santésuisse (casse malattia), l'associazione dei medici ha affermato in un comunicato che l'adozione del nuovo modello tariffale ambulatoriale "segna una tappa importante" e pone le basi per l'avvenire.

Sette delle 70 organizzazioni affiliate alla Federazione dei medici svizzeri (FMH) si oppongono per referendum interno al nuovo modello tariffale TARDOC adottato ieri dai fornitori di prestazioni e dagli assicuratori malattie. La maggioranza di FMH accoglie però positivamente gli annunci. Come H+ (ospedali) e santésuisse (casse malattia), l'associazione dei medici ha affermato in un comunicato che l'adozione del nuovo modello tariffale ambulatoriale "segna una tappa importante" e pone le basi per l'avvenire.

Serve l'accordo definitivo di FMH

Prima che il progetto venga sottoposto all'approvazione definitiva del Consiglio federale, serve l'accordo definitivo della FMH. Al momento una fronda di oppositori è guidata da qualche ramo specializzato. Si tratta in particolare della Società svizzera di otorinolaringoiatria e di chirurgia cervico-facciale, della società di dermatologia e venereologia, dei chirurghi delle mani, della società di medicina nucleare, di quella di patologia e della chirurgia orale maxillo-facciale, così come dei radiologi, secondo la lista trasmessa oggi dalla FMH a Keystone-ATS. Queste organizzazioni rappresentano una minoranza nell'ambito degli specialisti, "ma le decisioni in seno alla FMH si basano su principi democratici", sottolinea l'organizzazione. Gli oppositori hanno lanciato un referendum contro l'approvazione avvenuta nettamente due giorni fa. La FMH "esamina la maniera corretta di procedere sul piano giuridico e informerà sulle prossime tappe il più rapidamente possibile". TARDOC dovrebbe entrare in vigore il primo gennaio 2026 per rimpiazzare TARMED, modello giudicato "obsoleto".