Da alcuni giorni non si hanno più notizie del segretario comunale di Zermatt. Un avviso di scomparsa formale non è stato emesso, ma la polizia è comunque andata al domicilio dell'uomo - che per cinque anni è stato comandante delle Guardie Svizzere in Vaticano - non trovandolo, hanno indicato le forze dell'ordine a Keystone-ATS confermando quanto pubblicato dal Walliser Bote.
Sparito senza lasciare tracce
Il segretario comunale non si è più presentato al lavoro ed è sparito senza lasciare tracce. Non risponde né al telefono né alle e-mail. Secondo il giornale, che cita la sindaca di Zermatt, il 48enne avrebbe dovuto lasciare il suo incarico a fine dicembre a favore di un "riorientamento professionale". La polizia, dopo essere stata nella abitazione, ha indicato di "non aver trovato elementi inquietanti". Stando a Nau.ch, la sua scomparsa potrebbe essere legata a procedimenti penali a suo carico al di fuori del Cantone Vallese. Ma non ci sono conferme ufficiali.
La carriera a Roma
Nel 2008 il segretario comunale è stato nominato da Papa Benedetto XVI comandante della Guardia Svizzera Pontificia. Nel 2014 è stato congedato da Papa Francesco. Allora si parlò di comportamenti troppo bruschi nei confronti dei sottoposti ma di fatto il mandato quinquennale, al momento della decisione del Papa, era scaduto e non fu rinnovato. Anche lo stesso pontefice aveva smentito a mezzo stampa che si trattasse di una destituzione. Nel luglio 2015 l'uomo aveva ottenuto un incarico nella direzione della polizia cantonale zurighese.