
Alla fine dello scorso anno erano 826'700 le persone di nazionalità svizzera che risiedevano all'estero, un aumento dell'1,6% o di 13'300 unità rispetto al 2023. Lo comunica l'Ufficio federale di statistica (UST). Dai dati pubblicati oggi emerge che tre quarti degli elvetici all'estero hanno anche almeno un'altra nazionalità, una quota che sale all'85% per i minorenni. L'aumento di residenti all'estero è dovuto da una parte ai movimenti migratori, dall'altra anche alla differenza fra nascite e decessi, oltre a naturalizzazioni. Degli oltre 800'000 elvetici all'estero, il 64% vive in Europa, in particolare in Francia (212'100), Germania (101'000), Italia (52'600), Regno Unito (40'900) e Spagna (27'300). Quest'ultimo Paese ha registrato la crescita più marcata (+3,1%). Circa 296'200 persone di nazionalità svizzera vivono in altre parti del mondo, più precisamente il 16% in Nord America, il 7% in America latina e nei Caraibi, il 7% in Asia, il 4% in Oceania e il 2% in Africa. La comunità svizzera più numerosa al di fuori dell'Europa è quella degli Stati Uniti, dove sono state censite 84'700 persone. Canada e Australia sono al secondo e terzo posto, rispettivamente con 41'700 e 26'600 residenti.
Invecchiamento demografico
Tra gli svizzeri all'estero, il 21% ha meno di 18 anni, il 55% dai 18 ai 64 anni e il 24% 65 anni o più, con quest'ultima categoria che fa registrare l'incremento più marcato (+4,2%). Questo è spiegabile da una parte con il naturale invecchiamento dei residenti all'estero, dall'altra con una potenziale sotto-segnalazione dei decessi nei registri. La quota di anziani è particolarmente elevata in Thailandia (43%), Portogallo (36%), Sudafrica (33%) e Spagna (33%). Come detto, tra le persone svizzere residenti all'estero, i tre quarti - cioè 617'600 persone - possiedono almeno un'altra nazionalità. Dal 2017 il loro numero è aumentato maggiormente rispetto a quello delle persone svizzere con una sola nazionalità (+10,2% contro +9,4%). Le donne sono poi più numerose degli uomini (76% contro 73%). La maggiore quota di persone con più di una nazionalità è quella in America latina e nei Caraibi (84%), seguita da quella in Oceania (81%) e da quella in Nord America (79%). Argentina e Cile presentano le quote più elevate, con rispettivamente il 95 e il 92%. Tra i Paesi con le più grandi comunità elvetiche, la Thailandia accoglie la quota più bassa di nazionalità multiple (37%).