Guerra in Ucraina
I soldi dati dalla Svizzera a Kiev "non provengono dai beni congelati ai russi"
© CdT/Scolari
© CdT/Scolari
un mese fa
È quanto spiegato dalla Segreteria di Stato dell'economia (Seco).

A differenza di quanto annunciato oggi dalla presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen, dalla Svizzera non verranno trasferiti a Kiev, in favore dalla difesa e della ricostruzione dell'Ucraina, fondi prelevati dai beni russi congelati. A differenza dell'Unione europea, "in Svizzera non vengono generate entrate straordinarie in relazione agli asset della Banca centrale russa", ha dichiarato oggi la Segreteria di Stato dell'economia (SECO) su richiesta dell'agenzia di stampa Keystone-ATS. Bruxelles ha fatto sapere questa mattina di voler trasferire 1,5 miliardi di euro (1,45 miliardi di franchi al cambio attuale) attraverso il Fondo europeo per la pace (European Peace Facility) e lo Strumento per l'Ucraina (Ukraine Facility) per sostenere le capacità militari di Kiev e la ricostruzione del Paese.