103 milioni di franchi. Stiamo parlando del valore del nuovo aereo destinato ai sette consiglieri federali: un Bombardier Global 7500. Ma questo piccolo regalo, come riportato dal Blick, sta suscitando non poche polemiche e malcontenti a Berna, con critiche in merito al prezzo decisamente elevato che giungono sia dalle fila di sinistra che di destra. Critiche che sembrano trovare giustificazione nel preventivo 2025, per cui è già stato previsto un deficit di 700 milioni di franchi e su cui si discuterà a partire da oggi con la sessione parlamentare invernale. Dal canto suo, il consigliere nazionale vallesano democentrista Jean-Luc Addor ha deplorato l'acquisto in un'intervista rilasciata a Le Matin Dimanche, definendolo "orribilmente costoso" e munito di un sistema di protezione antimissile inutile. Inoltre, in un'altra intervista rilasciata a Tamedia ha voluto sottolineare come dal suo punto di vista "il governo di un Paese neutrale non rappresenta un obiettivo privilegiato". Quanto alla tesi secondo cui l’aereo potrebbe essere utilizzato per estrarre gli svizzeri bloccati in zone di conflitto il consigliere nazionale vallesano si dice estremamente dubbioso. Dalle fila di sinistra il consigliere di Stato Babtiste Hurni (PS) vede questo acquisto come un segnale “catastrofico” in un momento in cui “il Consiglio federale sta pianificando importanti tagli in una moltitudine di settori”.
Una modernizzazione della flotta
Il Bombardier Global 7500 è uno dei business jet più grandi del mondo e beneficia di una lunga autonomia. A partire dalla prossima primavera andrà a sostituire l'attuale, ma ormai vetusto, Cessna Citation Excel 560XL. Il Governo dispone ancora inoltre del suo Falcon 900EX, acquistato di seconda mano dal Principe Alberto di Monaco nel 2012 ad un costo di 35 milioni. La flotta di trasporto del Consiglio federale dispone inoltre di due piccoli jet: un Pilatus PC-24 e un Bombardier Challenger 604. Il nuovo jet privato diventerebbe quindi l'ammiraglia della flotta da trasporto delle Forze aeree svizzere.
Paragone con Stati vicini
A titolo di paragone, in Francia l'ammiraglia della flotta presidenziale è un Airbus A330-200, acquistato nel 2010 per quasi 260 milioni di euro. Ma il governo francese e lo stesso Macron dispongono anche di due jet Falcon 7X, stimati 50 milioni di euro ciascuno. A questo si aggiungono anche i quattro piccoli Falcon 2000 e 900 destinati alle autorità. Spostandoci in Germania l’ultimo acquisto risale al 2019 e nel 2022 sono stati messi in servizio tre Airbus A350-900 nel 2022 dal costo complessivo di 1,2 miliardi di euro. L'Italia possiede, invece, tre vecchi Airbus A319 in servizio dal 2000, dal costo 90 milioni di dollari l'uno. L'Austria, invece non ha alcun aereo governativo e fa viaggiare il suo governo con linee commerciali o noleggiando aerei.