Anche nel 2022 i medicamenti importati illegalmente in Svizzera con maggiore frequenza sono stati gli stimolanti per l’erezione. A seguire, sonniferi e tranquillanti, ormoni, spray nasali e lassativi. A dirlo è l’Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini (UDSC), che lo scorso anno ha confiscato, su incarico di Swissmedic, 6’793 spedizioni contenenti agenti terapeutici importati illegalmente. Si tratta di oltre un quarto in meno rispetto all’anno precedente e di circa lo stesso numero di spedizioni del primo anno della pandemia di Covid-19. Per oltre il 90% (6’263 su 6’793) delle spedizioni illegali di medicamenti confiscate è stata applicata la procedura semplificata e i prodotti in questione sono stati distrutti.
Le raccomandazioni di Swissmedic
I medicamenti illegali spesso non contengono principi attivi, oppure hanno principi attivi falsamente dichiarati ed eventualmente additivi nocivi. Chi acquista medicamenti da fonti dubbie, viene ricordato, mette in pericolo la propria salute e favorisce fornitori criminali. Per assumere in modo sicuro medicamenti soggetti all’obbligo di prescrizione medica serve una consulenza specialistica personale: Swissmedic sconsiglia in particolare gli acquisti presso gli Internet shop che propongono, senza ricetta, medicamenti soggetti a prescrizione. Chi ordina e assume medicamenti tramite offerte non controllate su Internet o sui canali dei social media corre un enorme rischio per la salute. Tali preparati sono quasi sempre spediti senza scatola e senza informazioni sul medicamento, possono avere un dosaggio errato o contenere ingredienti non dichiarati pericolosi per la salute e non valgono certo il presunto risparmio sui costi. Per i medicamenti soggetti a prescrizione medica deve essere sempre il dottore a valutare se e per quanto tempo sia indicato assumerli
Oltre 200 procedure amministrative
Swissmedic ha inoltre avviato 214 procedure amministrative con pene pecuniarie. In 78 di questi casi si trattava di ordinazioni che erano state ripetute da persone dopo una procedura semplificata. La divisione Diritto penale di Swissmedic ha trattato 34 procedure penali amministrative a causa di importazioni illegali di medicamenti e ha trasferito ai Ministeri pubblici cantonali competenti altri 75 casi concernenti stupefacenti e altri medicamenti. Lo stesso UDSC ha avviato 22 procedimenti penali e ha sporto denuncia alle autorità cantonali competenti in 185 casi di importazioni illegali di medicamenti contenenti stupefacenti.