
"Vostro figlio non può chiamarsi Jessico, trovategli un altro nome".
Brutta sorpresa, per Alain e Miriam, una giovane coppia di Huttwil, nel canton Berna, all'indomani della nascita del loro secondo figlio. La loro vicenda è raccontata dal Blick.
Alain e Miriam si erano subito innamorati di quel nome, Jessico. Un nome che entrambi considerano pienamente maschile. E quindi, non appena venuto al mondo il loro secondo figlio, l'hanno chiamato proprio così, Jessico.
Ma lo stato civile non ha accettato la loro scelta, ritenendo il nome troppo femminile, ed ha chiesto alla coppia di dare un altro nome, più maschile, al figlio.
"Tutti i nostri conoscenti trovavano il nome Jessico inequivocabilmente maschile" ha dichiarato il padre, intenzionato a lottare contro la decisione dello stato civile. "Scriveremo alle autorità per spiegare loro perché ci piace il nome Jessico e perché lo riteniamo maschile."
Alain vorrebbe comunque evitare trascinare la faccenda davanti ai tribunali. "Sarebbe davvero brutto dover dare un altro nome a nostro figlio. Ma se proprio non avremo alternative, lo faremo. Comunque non capisco come mai non possiamo chiamare nostro figlio come piace a noi."
Il primogenito di Alain e Miriam, per la cronaca, si chiama Fynn. Tra i nomi vietati in Svizzera, invece, vi sono per esempio Satan, Verleihnix e Crazy Horse. E da oggi, a quanto pare, pure Jessico.
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