
L'armata dovrebbe disporre di un miliardo di franchi supplementare, rispetto a quanto proposto dal Governo nel suo messaggio 2025 sull'esercito, per l'acquisto di munizioni. Lo ha stabilito la Commissione della politica di sicurezza del Consiglio nazionale (CPS-N) per 16 voti a 9. Il messaggio 2025 sull'esercito, approvato dal Consiglio federale il 26 febbraio scorso, prevede impegni finanziari per 1,7 miliardi di franchi. Circa 1,5 miliardi sono destinati a investimenti in armamenti e altri 185 milioni per progetti immobiliari del Dipartimento federale della difesa. Il miliardo di franchi supplementare, stando a una nota odierna dei servizi parlamentari, è previsto per l'acquisto di munizioni per i sistemi DTA - ossia la difesa terra-aria - a lunga e media gittata e per i sistemi per l’appoggio di fuoco indiretto a media distanza, così da aumentare la capacità di resistenza. Per la maggioranza della commissione è assolutamente necessario che, con l’approvazione di una prima tranche, la Svizzera possa stipulare in tempo utile contratti per le munizioni e assicurarsi così termini di consegna adeguati. Inoltre, una parte delle munizioni può essere prodotta in Svizzera.
Minoranza della Commissione
La minoranza della CPS-N crede invece che sia possibile discutere di un credito d’impegno supplementare soltanto dopo aver trovato una soluzione di finanziamento adeguata. Con 16 voti a 9, la commissione si è espressa poi a favore della messa fuori servizio degli aerei da combattimento F-5 Tiger come chiesto dal governo. La maggioranza è del parere che il mantenimento dei vecchi Tiger sia troppo oneroso e contribuisca poco a rafforzare la capacità di difesa. Una minoranza pensa invece che il mantenimento di questi jet consentirà di conservare la collaudata strategia con due modelli di aviogetti, garantendo una maggiore flessibilità e prontezza d’impiego. Gli F-5 possono continuare a essere impiegati per le missioni di allenamento, il sostegno ai servizi di polizia aerea o la simulazione di avversari nelle esercitazioni, sgravando in questo modo la flotta di F/A-18 Hornet.
La lista della spesa
Stando ai progetti dell'esecutivo, la somma richiesta nel messaggio include una spesa di 850 milioni per l'acquisto di un nuovo sistema d'artiglieria su ruote. Si tratta dell'AGM Artillery Gun Module - 32 pezzi - della ditta KNDS Deutschland con il Piranha IV come piattaforma portante che sostituirà l'obice blindato M-109 e raggiungerà una distanza d'efficacia di 50 chilometri. Altri 255 milioni sono pensati per lavori di manutenzione sui carri armati impiegati nella flotta di Leopard-2 e altri 35 milioni sono destinati ai carri armati di recupero 01. La capacità di condotta e l'interconnessione delle truppe dovrà venir migliorata: in primo luogo, verrà ampliata l'infrastruttura informatica presso la truppa (110 milioni) e verrà introdotto un software per uno scambio di dati e informazioni rapido, sicuro e standardizzato (72 milioni).