Circolazione
La quota di veicoli elettrici cala in quasi tutti i cantoni
©Gabriele Putzu
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Keystone-ats
2 giorni fa
È diminuita in praticamente tutti i cantoni - una sola eccezione - la quota delle nuove automobili elettriche entrate in circolazione nel 2024. A comunicarlo è l'Ufficio federale di statistica (UST),

L'anno scorso le nuove immatricolazioni di veicoli stradali a motore sono state 346'100, quasi tre quarti delle quali (245'600) erano automobili. Sono poi stati registrati 49'500 motoveicoli, 35'900 mezzi per il trasporto di merci nonché 15'100 veicoli agricoli, industriali e per il trasporto di persone. Rispetto al 2023 il totale è calato del 2,9%. Il numero di nuove immatricolazioni rimane quindi nettamente al di sotto dei valori registrati prima della pandemia, anche dopo cinque anni dal suo inizio, e questo sebbene le difficoltà di approvvigionamento e quelle legate alla guerra in Ucraina siano state superate. Rispetto alla media dei dieci anni prima del Covid (2010-2019), nel 2024 è stato immatricolato oltre un settimo di veicoli stradali in meno.

Auto elettriche in calo

Per le auto la flessione fra il 2024 e l'anno precedente si è rivelata ancora più marcata, pari al 4,1%. In questo campo spicca la contrazione della quota di vetture elettriche sul totale di quelle vendute, che è scesa dal 20,7% al 19,0%, una flessione che si è verificata su larga scala. "Il ramo automobilistico e i media specializzati citano quali possibili cause una gamma al momento ancora limitata di offerte di auto elettriche nel segmento di prezzo più basso e una talora mancante possibilità di ricarica a casa per gli inquilini", afferma l'UST. Tra le altre ragioni si suppone che ci sia l'estensione della tassa d'importazione automobilistica del 4% alle e-car.

Ticino fanalino di coda

A livello cantonale e prendendo come base di riferimento i dati di dicembre, il Ticino mette a referto la quota più bassa fra le nuove immatricolazioni di auto elettriche, con il 13,4%. La più alta (39,8%) viene registrata a Obvaldo, mentre i Grigioni superano la media nazionale (22,6%), che nel dodicesimo mese dell'anno è stata del 22,1%.

Stabili i veicoli ibridi ricaricabili

Tornando all'insieme del 2024, con l'8,6% (2023: 9,0%) la quota di veicoli ibridi ricaricabili (ibridi plug-in) è rimasta pressoché stabile. Di conseguenza la percentuale totale di veicoli a ricarica elettrica (auto puramente elettriche e ibride plug-in) si è contratta dal 29,7 al 27,6%. Va ricordato che in base agli obiettivi della seconda tappa del piano di promozione dell'elettromobilità elaborato dalla Confederazione d'intesa con il ramo automobilistico a fine 2025 i veicoli a ricarica elettrica dovrebbero costituire la metà di tutte le immatricolazioni, obiettivo che appare quindi fuori portata.

Flessione per le vetture a benzina

Per quanto riguarda le automobili con motori prettamente a combustione, nel 2024 si presenta un quadro discontinuo: mentre la quota delle vetture a benzina è diminuita in modo marcato rispetto all'anno precedente, attestandosi al 29,1%, i veicoli diesel, dopo sette anni consecutivi di calo, si sono stabilizzati al 9,4%. Da parte loro gli ibridi normali hanno presentato un netto aumento, con una quota del 33,9% (2023: 27,6%): il numero delle loro immatricolazioni è stato per la prima volta superiore a quello delle auto a benzina o diesel, divenendo il maggiore segmento di trazione.

Più di un auto ogni 2 abitanti

Nel complesso in Svizzera nel 2024 al 30 settembre, giorno di riferimento, erano immatricolati 6,5 milioni di veicoli stradali a motore, escluse le moto. Circa tre quarti di questi erano automobili, 4,8 milioni. La quota di veicoli elettrici è passata in un anno dal 3,3% al 4,2%. Sempre nel 2024 si annoveravano in Svizzera 535 automobili ogni 1000 abitanti. Dopo un aumento costante per molti anni, il grado di motorizzazione si è stabilizzato a livello nazionale intorno al 2012 e da allora si attesta tra i 535 e i 543 veicoli. Diversa è la situazione nei paesi vicini. Nel 2023, l'anno più recente per il quale sono disponibili dati comparabili, in Liechtenstein (774) e in Italia (694) in particolare, ma anche in Germania (588), Francia (578) e Austria (566), c'erano più veicoli ogni mille abitanti che in Svizzera (543). In questi paesi, inoltre, il grado di motorizzazione negli ultimi anni è cresciuto ulteriormente, sottolinea l'UST.

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