Guerra in Ucraina
La Svizzera adotta nuove sanzioni contro la Russia
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3 ore fa
Altre 48 persone fisiche e 35 imprese e organizzazioni sono state sottoposte al blocco degli averi. Le misure entrano in vigore alle 22 di oggi.

Il Dipartimento federale dell’economia, della formazione e della ricerca (DEFR) ha ampliato le liste delle sanzioni relative alla Russia. In risposta al protrarsi dell'aggressione militare e alle continue azioni destabilizzanti della Russia "che minano l'integrità territoriale, la sovranità e la sicurezza dell'Ucraina - si legge in un comunicato - il 24 febbraio l'UE ha adottato nuove misure contro il paese di Putin nell'ambito del 16esimo pacchetto di sanzioni". Il DEFR ha provveduto a riprendere diverse liste per conto della Svizzera. Le misure entrano in vigore alle 22 di oggi. 

Cosa cambia

Altre 48 persone fisiche e 35 imprese e organizzazioni sono state sottoposte al blocco degli averi e al divieto di mettere a disposizione averi; tra di esse vi sono sostenitori del complesso militare russo. Alle persone fisiche si applica anche il divieto di ingresso e transito in Svizzera. Il numero di individui, imprese e organizzazioni presenti nella lista delle sanzioni elvetiche è superiore alle 2'400 unità e corrisponde a quello dell'UE.

Toccate anche le navi

Inoltre, 74 nuove navi di paesi terzi sono state sottoposte al divieto totale di fornire servizi. Si tratta principalmente di navi cisterna che fanno parte della flotta ombra russa e che, ad esempio, "trasportano beni militari per la Russia". In ambito commerciale, 53 nuove entità saranno soggette a misure più severe di controllo delle esportazioni. Inoltre, a tre banche è stato imposto il divieto di transazioni perché utilizzano l'alternativa russa al sistema SWIFT (SPFS).

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