Panne informatica
L'aeroporto di Zurigo valuta un'azione legale
© Shutterstock
© Shutterstock
Redazione
9 mesi fa
Secondo una portavoce dello scalo, l'entità del danno finanziario causato dalla panne di portata mondiale, legata all'aggiornamento difettoso di un software, è ancora da verificare.

L'aeroporto di Zurigo sta valutando se intraprendere un'azione legale in seguito al guasto informatico di venerdì scorso. L'entità del danno finanziario causato dalla panne di portata mondiale, legata all'aggiornamento difettoso di un software, è ancora da verificare. Lo scalo di Kloten sta analizzando quanto successo, ha dichiarato oggi una portavoce all'emissione della radio svizzerotedesca SRF "Regionaljournal Zürich-Schaffhausen". È quindi in fase di chiarimento se vi saranno azioni legali nei confronti dei responsabili.

Cancellati 132 voli, disagi per 10mila passeggeri 

Venerdì le operazioni a Zurigo sono state interrotte a causa di un aggiornamento fallito della società di cybersicurezza statunitense Crowdstrike. Le compagnie aeree hanno dovuto cancellare 132 voli. Circa 10'000 passeggeri sono stati interessati dall'inconveniente. I viaggiatori sono stati obbligati a prendere voli successivi o a dormire in hotel. A livello mondiale, il guasto informatico ha colpito 8,5 milioni di dispositivi Windows. Oltre agli aeroporti, hanno avuto problemi tra gli altri anche supermercati, banche, ospedali e media.

Anche Swiss valuta i danni

Anche Swiss, raggiunta da Keystone-ATS, ha reso noto di star soppesando le conseguenze finanziarie del tilt, in collaborazione con le sue assicurazioni e i suoi partner. Tuttavia, è poco probabile che venga coinvolta la giustizia, visto che la panne non ha avuto un impatto sui sistemi del vettore. A livello mondiale, il guasto informatico ha colpito 8,5 milioni di dispositivi Windows. Oltre agli aeroporti, hanno avuto problemi tra gli altri anche supermercati, banche, ospedali e media.

"Vicini a una soluzione automatica"

Proprio stamattina l'azienda CrowdStrike, responsabile delle interruzioni dei servizi registrate da Microsoft, ha comunicato che sarebbe vicina ad una soluzione automatica dei problemi che hanno mandato in tilt i sistemi informatici globali.