La "DS Säntis", piroscafo a ruote laterali affondato nel 1933 nel Lago di Costanza, potrà essere recuperato in Marzo. Lo hanno deciso le autorità del Canton Turgovia, si legge in un comunicato odierno. Siccome la linea di confine non è perfettamente regolata nel lago, il relitto si trova in una zona grigia dal punto di vista giuridico, spiega l'associazione di recupero del battello con sede a Romanshorn (TG). Oltre a questo, si sono dovuti analizzare numerosi potenziali rischi e pericoli.

Le preposte autorità turgoviesi si sono consultate con gli omologhi di Baden-Württemberg (D), Baviera (D) e Vorarlberg (A), ha detto a Keystone-ATS Silvan Paganini, presidente dell'associazione di recupero. Ora l'approvazione è stata concessa, ma è limitata fino al mese di aprile. I lavori dovrebbero effettuarsi fra il 18 e il 31 marzo. I mezzi economici sono stati raccolti tramite Crowdfunding. La "Säntis" è stata affondata nel maggio 1933 poiché non più atta alla navigazione. Si trova al centro del lago fra Romanshorn e Langenargen (D). All'epoca una rottamazione era considerata troppo cara. Il battello di 48 metri, che poteva trasportare fino a 400 passeggeri, aveva iniziato la sua attività nel 1892. Dopo il recupero è prevista l'esposizione al pubblico.