Immobiliare
Le famiglie svizzere lasciano i centri per i comuni dell'agglomerato urbano
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Keystone-ats
7 mesi fa
Lo rileva uno studio sul mercato immobiliare pubblicato oggi da UBS. La principale causa dei trasferimenti sono gli elevati affitti delle città.

Confrontate con affitti elevati, le famiglie svizzere lasciano le grandi città per stabilirsi negli agglomerati urbani, in cui anche gli investitori vedono delle opportunità. Dall'inizio della pandemia di Covid, molte più famiglie hanno lasciato i centri per altri comuni in Svizzera rispetto agli anni precedenti, come ha sottolineato UBS in uno studio immobiliare pubblicato oggi. Tra il 2020 e il 2022, 15'000 persone (ogni anno) hanno lasciato i cinque centri principali del Paese (Zurigo, Berna, Basilea, Ginevra e Losanna). La cifra è la più alta degli ultimi 40 anni. A Zurigo, Berna e Ginevra, le partenze nette annuali sono state da tre a quattro volte superiori rispetto a quanto avvenuto nei dieci anni precedenti. Le famiglie che si trasferiscono possono risparmiare notevolmente e ciò è reso possibile dal boom del telelavoro, che ha reso più facile vivere distante dall'ufficio.

L'area di Zurigo

Il divario tra gli affitti è particolarmente marcato nell'area di Zurigo, dove il pendolarismo è più conveniente. A dieci minuti d'auto dalla città, sulle rive della Limmat, gli affitti sono in media più bassi del 20% rispetto al centro. La riduzione sale a un terzo dopo un tragitto di 20 minuti. A un'ora di distanza, gli affitti costano la metà. Tra il 2020 e il 2022, più di 1000 persone si sono trasferite da Zurigo a Schlieren e Dübendorf, due comuni nello stesso cantone a meno di un quarto d'ora di macchina dal centro città che negli ultimi anni hanno ampliato notevolmente il loro parco immobiliare.

La Svizzera francese

Nella Svizzera francese, quasi mille persone hanno lasciato Ginevra per altre località nel medesimo cantone come Lancy, dove gli affitti erano più bassi del 16% nel 2022. Le cifre sono 766 per Vernier (-21%) e 640 per Thônex (-15%). Questa differenza è meno netta a Losanna e Basilea, dove gli affitti nei comuni vicini (a 20 minuti di distanza dai centri) sono diminuiti rispettivamente del 5% e dell'11%.

I comuni negli agglomerati sono più attrattivi

Anche per gli investitori, i comuni negli agglomerati urbani sono più attrattivi, con una forte riduzione della disparità dei tassi di sfitto tra i centri di agglomerato e le loro periferie. Il rischio normativo è minore rispetto ai centri e i costi di trasferimento e per la ristrutturazione sono più bassi. Gli investitori istituzionali, in particolare, continuano a puntare molto sui centri urbani, comunica UBS, sottolineando però che i comuni ben collegati al di là dei confini dei cantoni che ospitano i grandi centri, come ad esempio Basilea Campagna, Argovia e Turgovia, probabilmente diventeranno più interessanti nei prossimi anni.