Sindacati
Le pittrici, i pittori e i gessatori chiedono condizioni di lavoro migliori e salari più elevati
©Chiara Zocchetti
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Redazione
7 mesi fa
È quanto si legge in un comunicato del sindacato Unia, circa 120 lavoratori del settore si sono riuniti in assemblea generale per avviare le trattative sul nuovo contratto collettivo di lavoro.

Circa 120 lavoratori del settore della pittura e gessatura si sono riuniti in assemblea generale per avviare le trattative sul nuovo contratto collettivo di lavoro. Durante l'incontro, si legge in un comunicato stampa del sindacato Unia, è stata consegnata una petizione con le rivendicazioni di 2.100 firmatari, sottolineando l'urgenza di migliori condizioni lavorative e salari più elevati. Successivamente, hanno partecipato a una manifestazione a Berna, chiedendo la compensazione dei rincari degli ultimi anni.

Urgenza di Interventi nel Settore

Le trattative tra i sindacati Unia e Syna e l'associazione padronale sono già in corso. I lavoratori avvertono la necessità di affrontare con urgenza i problemi che affliggono il settore: il sovraccarico di lavoro e le pressioni dovute a ritmi sempre più serrati stanno deteriorando le condizioni lavorative. La concorrenza tra aziende, inoltre, porta a una continua svalutazione dei prezzi, contribuendo all'abbandono della professione da parte di molti lavoratori e all'aumento dei posti di tirocinio vacanti.

Richieste Fondamentali per il Settore

In risposta a queste problematiche, la petizione consegnata include richieste significative, come un aumento dei salari, maggiori giorni di ferie, retribuzione del tempo di viaggio, e una regolamentazione che limiti il lavoro nei weekend. Inoltre, si chiede una maggiore protezione per i lavoratori più anziani e 'assoggettamento degli apprendisti al contratto collettivo con salari minimi e tredicesima mensilità.

Differenze Regionali e Necessità di Allineamento

Le condizioni di lavoro nella Svizzera romanda risultano significativamente migliori, con salari più elevati rispetto a quelli della Svizzera tedesca e del Ticino. Per questo motivo, i lavoratori delle regioni meno favorite chiedono un allineamento verso le condizioni più favorevoli della Svizzera romanda.