Quasi 300 medicamenti da dicembre costeranno, in media, il 12% in meno. Lo ha deciso l'Ufficio federale della sanità pubblica (Ufsp) nel quadro del riesame triennale del 2024. "Una decisione che potrebbe far risparmiare almeno 90 milioni di franchi, a cui si sommano i 165 milioni di franchi risparmiati lo scorso anno", si legge nella nota dell'Ufsp.
I medicamenti riesaminati quest'anno
L’Ufsp, viene spiegato, "verifica ogni anno l’efficacia, l’appropriatezza e l’economicità di un terzo dei medicamenti che figurano nell’elenco delle specialità, poiché ogni medicamento deve soddisfare questi criteri affinché i suoi costi siano assunti dall’assicurazione obbligatoria delle cure medico-sanitarie (AOMS)". In tale occasione vengono riesaminati anche i prezzi. L’Ufficio federale della sanità pubblica "ha suddiviso i medicamenti dell’elenco delle specialità in tre unità di uguali dimensioni e ogni anno procede al riesame di un’unità; dopo tre anni si conclude un ciclo di riesame. I medicamenti riesaminati quest’anno sono impiegati, per esempio, per il trattamento delle malattie della pelle nonché di quelle del sistema nervoso e del sangue. Per il 55% dei preparati originali riesaminati sono state disposte riduzioni di prezzo, mentre per il restante 45% non si è resa necessaria alcuna riduzione, poiché, rispetto ad altri medicamenti e a quelli degli Stati di riferimento, questi preparati risultano ancora economicamente convenienti. Contemporaneamente ai preparati originali sono stati riesaminati generici, medicamenti in co-marketing e biosimilari: per quasi il 70% di questi medicamenti, il riesame ha comportato una riduzione di prezzo. Sulla base delle riduzioni di prezzo disposte a partire dal 1° dicembre 2024, l’UFSP prevede risparmi di almeno 90 milioni di franchi".
Ulteriori risparmi per il 2023
Nel frattempo, il riesame del 2023 ha potuto essere in gran parte concluso. Ne risultano risparmi per almeno 165 milioni di franchi, un importo superiore ai 120 milioni di franchi stimati lo scorso autunno. Negli ultimi due cicli 2017–2019 e 2020–2022, il riesame dei medicamenti ha portato già un risparmio complessivo pari a 740 milioni di franchi per l’AOMS.
Prezzi dei medicamenti e sicurezza dell’approvvigionamento
Le difficoltà di approvvigionamento di medicamenti, in aumento in tutto il mondo, interessano anche la Svizzera. Per garantire un approvvigionamento di medicamenti a prezzi convenienti anche per il 2024, tra le altre cose, l’Ufsp ha nuovamente concesso eccezioni per i medicamenti impiegati per il trattamento del dolore o delle tensioni muscolari dolorose, rinunciando a riduzioni di prezzo. Complessivamente, negli ultimi due anni sono state concesse circa 90 eccezioni.