Svizzera
Martin Pfister è entrato ufficialmente in carica, è il suo primo giorno di lavoro al DDPS
© Admin.ch - Arthur Gamsa. Il Consiglio federale 2025 in corpore (da sinistra):  Il cancelliere della Confederazione Viktor Rossi, il consigliere federale Ignazio Cassis, il consigliere federale Beat Jans, la presidente della Confederazione Karin Keller-Sutter, la consigliera federale Elisabeth Baume-Schneider, il consigliere federale Guy Parmelin (vicepresidente), il consigliere federale Martin Pfister, il consigliere federale Albert Rösti.
© Admin.ch - Arthur Gamsa. Il Consiglio federale 2025 in corpore (da sinistra): Il cancelliere della Confederazione Viktor Rossi, il consigliere federale Ignazio Cassis, il consigliere federale Beat Jans, la presidente della Confederazione Karin Keller-Sutter, la consigliera federale Elisabeth Baume-Schneider, il consigliere federale Guy Parmelin (vicepresidente), il consigliere federale Martin Pfister, il consigliere federale Albert Rösti.
Ats
un giorno fa
Martin Pfister è stato eletto lo scorso 12 marzo e prende il posto di Viola Amherd. Oggi è stata attualizzata anche la foto del Governo.

Primo giorno ufficiale di lavoro quale nuovo responsabile del Dipartimento federale della difesa, della protezione della popolazione e dello sport (DDPS) per Martin Pfister (Centro), che ha sostituito in Consiglio federale Viola Amherd. Lo ricorda oggi la Cancelleria federale che ha provveduto alla modifica della prima pagina del portale admin.ch, sostituendo il ritratto della Amherd con quello dell'ex consigliere di Stato di Zugo. Anche la foto ufficiale del Governo è stata attualizzata con l'aggiunto della foto di Pfister al posto di Amherd.

La consegna delle chiavi

Il 28 marzo scorso, quest'ultima ha consegnato ufficialmente le chiavi del DDPS all'ex consigliere di Stato zughese. L'ormai ex "ministra" della difesa ha offerto a Pfister un regalo per ogni sezione dello stesso DDPS: fra le altre cose un barattolo per sigillare il cellulare nelle riunioni del Servizio delle attività informative, una scatola con lucchetto a simboleggiare la cibersicurezza, un pallone da calcio degli europei femminili per lo sport, un piccolo allarme per le sirene della protezione della popolazione, un piccolo cane robot di armasuisse, una cartina di Berna e dintorni per swisstopo, più diversi libri per la politica di sicurezza e una grande scatola dell'esercito per trasportare tutti i doni, inclusi naturalmente biscotti e cioccolatini militari. Anche Pfister ha portato però dei doni per la vallesana: un'insalata di frutta, a simboleggiare il compromesso fra le ciliege di Zugo e le albicocche vallesane, una bottiglia di kirsch personalizzata con un testo di Thomas Hürlimann, in onore della nuova vita di Amherd, e la versione tedesca de "Il fondo del sacco" ("Nicht Anfang und nicht Ende") dello scrittore ticinese Plinio Martini.

L'elezione

Come noto, lo scorso 12 marzo Martin Pfister è stato eletto in Governo dall'Assemblea federale, al secondo turno, con 134 voti su 245 schede valide, superando il rivale Markus Ritter. Pfister aveva sfiorato di un solo voto l'elezione già al primo turno.