Svizzera
Maurer critica l'UDC: "È in un vicolo cieco"
©Cdt/TatianaScolari
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Redazione
2 anni fa
Stando all'ex consigliere federale al suo partito manca un lavoro programmatico e non ha più la stessa immagine vincente del 2015.

Da pochi giorni ha smesso i panni di consigliere federale. Ma Ueli Mauer fa già parlare di sé. Nella sua prima apparizione pubblica dopo la partenza dal Governo, l'ex ministro ha criticato il suo partito durante una riunione dell'UDC avvenuta sabato a Horn, in Turgovia. Lo riferisce oggi la NZZ am Sonntag.

Le critiche

"Il partito è in un vicolo cieco, se vogliamo essere onesti", ha dichiarato Maurer di fronte a un centinaio di persone presenti, sottolineando che all'UDC manca un lavoro programmatico. "Non ha più la stessa immagine vincente del 2015", ha aggiunto, includendo nelle critiche l'ex presidente Albert Rösti e l'attuale, il ticinese Marco Chiesa. Stando alla NZZ am Sonntag Mauer, che ha guidato il partito dal 1996 al 2008, si starebbe già profilando come futuro leader.

La replica di Chiesa

Dal canto suo Chiesa ha replicato al domenicale sostenendo che l’Udc ha delle soluzioni e sono quelle votate dal popolo, come gli articoli contro l’immigrazione di massa e per l’espulsione dei criminali stranieri. La difficoltà starebbe nell’applicarle a causa “dei sabotatori antidemocratici in Parlamento e nei tribunali che si rifiutano di applicare il diritto”. Sulla critica riguardante una presunta mancanza di leadership del partito, invece, Chiesa ribatte alla Nzz am Sontag ricordando come non sia una novità nel partito: “Questa accusa si ripropone continuamente. Era già successo con i miei predecessori".