Il caso
Niente formaggio da raclette all'Ospedale del Vallese, la politica insorge
© Raclette du Valais AOP
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Redazione
4 giorni fa
Alcuni parlamentari del Centro vogliono sapere perché i pazienti non hanno diritto al formaggio locale vallesano. Nel 2020 nella struttura di Sion una persona era morta per listeria, ma aveva mangiato brie svittese.

La questione potrebbe apparire insolita. Eppure è stata ufficialmente sollevata venerdì mattina al Gran Consiglio vallesano, interpellando il Consiglio di Stato: perché il formaggio da raclette vallesano è vietato all'Ospedale del Vallese di Sion?

Il Centro interpella il Governo

"Il gruppo del Centro si stupisce in un'interrogazione indirizzata al Governo, osservando che l'Ospedale del Vallese ha vietato di servire formaggi a latte crudo, tra cui il famoso raclette del Vallese DOP", riporta Le Nouvelliste. La questione è stata sollevata dalle deputate Malvine Moulin e Françoise Métrailler. Va precisato che Moulin è da poco presidente dell'Interprofession Raclette du Valais AOP.

Il Governo interpella la direzione dell'Ospedale

Per la risposta dell'Esecutivo bisognerà attendere un po’. Il Consigliere di Stato Mathias Reynard ha infatti spiegato che la direzione dell'Ospedale del Vallese è stata interpellata e che la sua risposta è attesa, riferisce il quotidiano vallesano.

Un morto per listeria nel 2020, aveva mangiato brie svittese

Tra le papille gustative dei pazienti e la prudenza sanitaria, si può immaginare che sia stato necessario valutare diversi aspetti. Nel 2020, infatti, un paziente del Centro Ospedaliero del Vallese Romando è deceduto, probabilmente infettato dalla listeria, dopo aver mangiato formaggio a latte crudo. Tuttavia, non si trattava di formaggio da raclette vallesano, bensì di brie svittese, e il caso, che aveva fatto scalpore, aveva coinvolto più vittime.