Votazioni federali
"No" alle iniziative sui costi della salute e "sì" alla Legge sull'energia
Gli svizzeri hanno anche respinto l'iniziativa popolare "Per la liberà e l'integrità fisica".

Dopo le cantonali, anche le votazioni federali sono arrivate alla fine. Gli svizzeri hanno scelto di respingere le due iniziative sui costi della salute e di accettare la Legge sull'energia. Mentre il quarto tema, quello inerente l'iniziativa popolare "Per la liberà e l'integrità fisica", è stato bocciato.

I dati

L'iniziativa per premi meno onerosi è stata respinta con il 55,30% dei "no", mentre quella "per un freno ai costi" ha raccolto il 62,77% dei pareri negativi. La legge sull'elettricità è stata invece approvata dal 68,72% dei cittadini. Respinta invece con il 73,73% dei "no" l'iniziativa "per la libertà e l'integrità fisica".

Come hanno votato i ticinesi

In Ticino, il 64,33% dei votanti ha bocciato l'iniziativa popolare "Per la libertà e l'integrità fisica". L'iniziativa per premi meno onerosi è stata accolta nel nostro cantone con il 57,5% dei voti. Rimanendo in tema sanità, l'iniziativa dell'Alleanza del Centro per un freno ai costi sanitari è stata accolta di misura in Ticino con il 50,6% dei voti. Infine, la Legge federale sull'approvvigionamento elettrico sicuro con le energie rinnovabili è passata con il 69,99%.